23-11-2018

Map Studio e Orizzontale Architetto italiano e Giovane talento dell’Architettura italiana 2018

Orizzontale, Dominique Perrault, Map studio (Francesco Magnani, Traudy Pelzel),

Simone Bossi, Gustav Willeit, Andrea Martiradonna, Alessandra Bello, Alessandro Imbriaco, Gianmarco Dodesini Valsecchi,

Venezia, Italia, Roma,

Padiglioni, Biennale di Venezia,

Biennale di Venezia,

Map Studio di Francesco Magnani e Traudy Pelzel è Architetto Italiano 2018 per il progetto Tramway Terminal di Venezia. Il collettivo Orizzontale è Premio Giovane talento dell’Architettura italiana per il Progetto 8 ½ di Roma.



Map Studio e Orizzontale Architetto italiano e Giovane talento dell’Architettura italiana 2018

Nella settimana conclusiva della XVI edizione della Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia è arrivata al suo evento clou anche la Festa dell'Architetto 2018. La festa è una iniziativa annuale del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. È stata istituita nel 2013 in occasione dei novant'anni dalla promulgazione della "legge sulla Tutela del titolo e dell'esercizio professionale degli architetti" e dall'istituzione dell'Ordine professionale e quindi novant'anni della professione di architetto. Una festa perché l'iniziativa è volta a "celebrare l'architettura e i suoi protagonisti nel processo per valorizzare la qualità del progetto nella sua più elevata dimensione civile e culturale". La sesta edizione de La Festa dell’Architetto 2018 era dedicata al tema “Una comunità per l’Architettura”, scelto dal Consiglio Nazionale degli Architetti per sottolineare come l'avere spazi di vita migliori e quindi architetture e paesaggi migliori sia una necessità di tutti i cittadini.
L'evento clou della festa è stata l'assegnazione dei premi “Architetto italiano 2018” e “Giovane Talento dell’Architettura italiana 2018” che si è svolta il 16 novembre a Cà Giustinian, sede della Biennale di Venezia.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato: l’ing. Paolo Baratta, architetto onorario e presidente della Biennale di Venezia, il filosofo dell’estetica Raffaele Milani e l’architetto Dominique Perrault, che per l'occasione e sempre a Cà Giustinian il 17 novembre ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo Groundscape come evento conclusivo della Festa.

Nella sesta edizione della Festa dell'Architetto, sono stati premiati con il titolo “Architetto italiano 2018” gli architetti Francesco Magnani e Traudy Pelzel fondatori di Map Studio per il progetto “Tramway Terminal” la pensilina capolinea del tram di Piazzale Roma a Venezia. La giuria ne ha in particolare apprezzato “il linguaggio contemporaneo elegante e misurato che parla di ricerca tecnologica e studio del dettaglio”, oltre a porre l'attenzione sulla componente infrastrutturale nel progetto dello spazio pubblico.

Giovane talento dell’Architettura italiana 2018” è lo studio Orizzontale degli architetti Giuseppe Grant, Margherita Manfra, Nasrin Mohiti Asli, Roberto Pantaleoni e Stefano Ragazzo per il Progetto 8 ½ installazione temporanea realizzata per il Maxxi di Roma nell'ambito dello YAP Young Architects Program 2014. Il capo dello stato italiano, il presidente Sergio Mattarella, ha inoltre conferito alla Festa dell’Architetto 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, riconoscimento attribuito a iniziative di particolare interesse culturale, scientifico, artistico, sportivo o sociale.

Sono state anche assegnate diverse Menzioni d’Onore: agli architetti Roberto Mascazzini e Gino Guarnieri per il progetto “sei case in linea” di Sesto S. Giovanni (Mi) - categoria “Opere di nuova costruzione”; allo Studio di Architettura Bergmeisterwolf Architekten degli architetti Gerd Bergmeister e Michaela Wolf per il “Progetto Cantina Hotel Pacherhof” di Novacella-Varna (Bz) - categoria “Opere di restauro o recupero”; allo studio Migliore + Servetto Architects degli architetti Ico Migliore e Mara Servetto per l'installazione “The perfect density” - categoria “Opere di allestimento o di interni”. Map Studio, già vincitore del “Premio Architetto italiano” ha ricevuto sempre per il progetto “Tramway Terminal” anche la Menzione d'Onore per la categoria “Opere in spazi aperti, infrastrutture e paesaggio”. Per la prima volta è stata istituita anche la categoria “Opere di Design” a ricevere la Menzione d’Onore è stato lo studio ARIS Architects degli architetti Alberto Corrado, Francesca Zalla e Hani Chaouech per il progetto “Archetipo”. I vincitori e una selezione dei 400 progetti partecipanti al premio faranno parte della pubblicazione Yearbook, uno strumento di promozione della qualità architettonica e una delle più complete raccolte nazionali e internazionali di Architettura italiana.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of CNAPPC photo by: Alessandra Bello, Simone Bossi, Gianmarco Dodesini Valsecchi, Alessandro Imbriaco, Andrea Martiradonna, Gustav Willeit.

http://www.awn.it/attivita/festa-dell-architetto/7163-festa-dell-architetto-2018


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