Biennale di Architettura 2018, UNES-CO o la vita normale in Repubblica Ceca e Slovacchia

Una proposta davvero allettante: la vita normale come lavoro a tempo pieno. Questo è il tema del Padiglione della Repubblica Ceca e Slovacchia, curato dall’artista Kateřina Šedá, il quale indaga, con grande garbo, la questione della normalità nelle città patrimonio UNESCO, dove il turismo cannibalizza i luoghi e la vita degli abitanti.


Il turismo come benedizione o maleficio è uno dei temi al centro del Padiglione della Repubblica Ceca e Slovacchia, curato dall’artista Kateřina Šedá, ai Giardini della Biennale di Venezia. Una città afflitta dalla stessa problematica, nonché tematica presentata ai lettori di Floornature attraverso la ricerca fotografica di Italo Rondinella (link).
UNES-CO (United Nations Real Life Organisation) è una società fittizia fondata dall'artista Kateřina Šeda per la 16a Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia. Il nome dell'organizzazione in ceco, "CO město UNESE", deriva da un gioco di parole. La frase potrebbe essere tradotta come UNES = orso, CO = 1) società, o 2) che cosa. L'impulso nasce dalla difficile situazione delle città che figurano nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO gravate dal turismo, dove tra gli effetti negativi troviamo ad esempio lo spopolamento dei centri storici e la delocalizzazione dei residenti locali.
Il tutto parte dall’analisi degli obietti delle due organizzazioni, praticamente omonime: per l’UNESCO è “Building peace in the minds of men and women”, per UNES-CO “Building normal life in the minds of men and women”. Quindi l’obiettivo principale di UNES-CO è quello di cercare di conservare una parvenza di vita normale da parte della popolazione nei centri delle città colpite dai fenomeni di turismo di massa. Gli stessi che mettono a rischio le attività quotidiane legate alla vita nei centri urbani: dal semplice godersi il fresco su una panchina a buttare la spazzatura o andare al lavoro. 
Visto che di sole buone intenzioni non si vive, la curatrice e fondatrice di UNES-CO ha una proposta concreta, cioè l’offerta di nuovi posti di lavoro per preservare le attività cosiddette a rischio. La prima città in cui tali posizioni sono state stabilite, e dove si può fare realmente domanda, è Český Krumlov. Una popolare destinazione turistica nel primo stato membro di UNES-CO la Repubblica Ceca. UNES-CO fornirà ai suoi dipendenti salari per impiego a tempo pieno o parziale da giugno ad agosto 2018 e, in alcuni casi, strutture ricettive legate al lavoro nel centro della città. 
La descrizione della mansioni e posizioni aperte indica chiaramente che gli interessati devono impegnarsi visibilmente in una vita normale. 
Così il Padiglione Ceco, consigliatoci da Christine Edmaier, presidente dell'Ordine degli architetti di Berlino durante il nostro evento (link), affronta una tematica molto scottante: il prezzo del turismo di massa per chi lo subisce, in quanto spesso estromesso dai giri di affari ed eventuali vantaggi non solo economici. Dietro il padiglione, a dire il vero piuttosto scarno specialmente se lo si visita dopo quello opulento dei francesi, si nascondono creatività e coraggio, perché cantare l’elogio della normalità in un momento storico in cui un tale attributo è quasi un insulto, non è certamente facile, ma necessario, se vogliamo pensare di salvare “capre e cavoli”. 
Perché tutti si scandalizzano quando vedono “case in cui nessuno vive. Negozi di cui nessuno ha bisogno. Strade in cui le persone non interagiscono ma si evitano a vicenda.” Ma come dice Kateřina Šedá: “Queste cose sono tipiche delle zone di esclusione sociale - ma anche di alcune delle più belle città del mondo elencate come patrimonio dell’UNESCO.”
Allora quale luogo migliore di Venezia per affrontare un tale argomento?

Christiane Bürklein

UNES-CO, partecipazione ceca e slovacca 
alla 16a Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia
Commissario: Adam Budak, National Gallery in Prague
Curatori: Kateřina Šedá, Hana Jirmusová Lazarowitz
Espositore: Kateřina Šedá
Immagini: Roman Franc, Courtesy of UNES-CO
Ulteriori infomazioni: http://www.unes-co.cz