Winery Nešetřil di ORA a Znojmo

“Siamo un giovane studio con sede a Znojmo, nella Moravia meridionale in Repubblica Ceca. Siamo interessati all'ambiente in cui viviamo. Il nostro obiettivo principale è la piccola città e il suo contesto.” Con queste parole si presentano gli architetti dello studio ceco ORA, Jan Veisser con Jan e Barbora Ora. Ed è proprio nella loro città Znojmo sul fiume Dyie, a pochi chilometri dal confine con l'Austria e a 55 km a sud-ovest di Brno, che hanno realizzato la Winery Nešetři partendo dal recupero e ampliamento di una casa rinascimentale situata nel centro storico sulla famosa Piazza Masaryk. 
L’idea era quella di creare un luogo dove il vino sarebbe stato prodotto, venduto e degustato, ma allo stesso tempo in grado di accogliere feste, eventi e alloggi per gli ospiti. Un compito non facile, in quanto si trattava di sfruttare, nel fitto tessuto urbano, ogni centimetro disponibile, nonché di proporre un’aggiunta capace di inserirsi armonicamente nel contesto storico. 
Gli architetti di ORA hanno quindi iniziato realizzando nella preesistenza un piccolo wine bar. Lo hanno fatto utilizzando uno spazio caratterizzato da volte a crociera e diviso in due parti.  La prima, caratterizzata da un lampadario a forma di croce in risposta alle volte, è dedicata ai posti a sedere con una lunga panca. La seconda è invece dominata da un bancone e un elegante scaffale per i vini. 
Il secondo elemento dell’intervento dello studio ORA è stato l’ingresso principale della Winery, quale accesso sia alla cantina vera e proprio, dove si produce il vino, che agli alloggi al primo piano. A questo si è affiancato il vero fulcro dell’intervento: la progettazione del cortile aperto e tra alte mura. Il muro principale, di grande impatto, è in pietra antica e appartiene a un'ex convento dei Cappuccini, mentre il secondo muro è spoglio e fa parte di un vasto centro culturale costruito alla fine degli anni Ottanta del Novecento, ma non più in funzione da molti anni. Un cortile da cui ora si gode una bella vista sul giardino dei Cappuccini e l’iconico Palazzo di Giustizia cittadino. Un effetto che gli architetti hanno ottenuto abbassando le mura di cinta e demolendo dei capannoni presenti nel cortile. 
Come si è già accennato, data la necessità operativa della cantina e accogliere dei locali di servizio, il committente ha chiesto allo studio ORA anche la realizzazione di un ampliamento alla preesistenza. Questo è stato strategicamente posizionato nel cortile lungo il muro del centro culturale e si presenta come un padiglione contemporaneo realizzato in legno, cemento e acciaio, il cui tetto è una terrazza praticabile. Insomma, una gradita estensione del cortile raggiungibile tramite una scala.
Sotto a questo nuovo elemento si trovano le cantine, il cui accesso avviene attraverso una porta nascosta nella facciata. In questa parte dell’intervento è interessante notare che per non disturbare l’autenticità del sottosuolo, i progettisti di ORA hanno limitato le interferenze con la messa in sicurezza delle volte. A livello distributivo, invece, le cantine del primo livello, la zona principale di produzione della cantina, contengono i serbatoi di acciaio inossidabile, mentre le botti per l’invecchiamento si trovano al secondo livello, in diretto collegamento con l’ampia rete di cunicoli sotterranei rinascimentali di Znojmo.
Anche con la Winery Nešetři gli architetti di ORA confermano la loro capacità di valorizzare i contesti storici difficili. E lo fanno con un grande rispetto ed eleganti interventi dalla spiccata contemporaneità.

Christiane Bürklein

Project: ORA architects
Location: Znojmo, Czech Republic
Year: 2020
Images: BoysPlayNice