Una chiesa a Kladno, Qarta Architektura

Prima e al di là dei formalismi delle gerarchie, la chiesa come idea nasce quale assemblea, una comunione intima e sociale di persone che condividono e vivono uno stesso credo. E questa radice storica dovrebbe costituire la parte viva di una tale organizzazione. 
Se ci si reca a Kladno, una città a 25 km a nord-est di Praga, si incontra una tale idea trasformata in architettura. Infatti, un aspetto importante che governa lo spazio del Centro comunitario cristiano della Brethren Church, ovvero la Chiesa Fraterna di Kladno, non si ritrova solo nei programmi spirituali, ma anche nelle attività ricreative per bambini, giovani e adulti, nonché nell'assistenza alle persone bisognose, nel sostegno a quelle con gravi malattie, disabili o con problemi sociali ed economici. 
Tutto ebbe inizio quando la comunità della Brethren Church decise di costruire un nuovo edificio in modo da poter ampliare gli spazi della struttura esistente, oramai non più al passo con i tempi, anche per la mancanza di un accesso al giardino.
Raccontano nella loro nota stampa gli architetti dello studio Qarta Architektura, fondato da Jiří Řezák, Martina Řezáková e David Wittassek, incaricato del progetto: “Per il nuovo centro è stato necessario trovare un luogo adatto e creare una struttura di preghiera operativa che comprendesse anche aule, una piccola caffetteria, un ufficio e un'area giardino, sostenendo così le attività della comunità in senso lato e consentendo loro di svilupparsi ulteriormente”.
Per favorire una maggiore interazione con il contesto, i progettisti hanno quindi ideato il nuovo edificio come un padiglione da giardino, dall’apparenza umile rispetto al contesto, posizionandolo sull'asse dell’ingresso, al margine del lotto e al centro dell'area ricreativa. Una costruzione a un solo piano, con a definirla angoli chiusi e un pergolato, che spicca per la sua forte componente materica. 
La pergola in effetti è in cemento armato, mentre il lucernario, rialzato e caratterizzante l’intera struttura, utilizza un vetro con profilo a U montato su di una struttura in acciaio leggera e trasparente. Una componente architettonica che occhieggia al genius loci industriale della città di Kladno, un centro della Boemia che, specialmente nella prima metà del Novecento, per via della presenza di un giacimento del carbone, ha vissuto uno forte sviluppo nell’industria siderurgica.
Rimandi al luogo che hanno influito anche sulle scelte stilistiche e ideologiche degli attichetti, i quali raccontano che: “La muratura nella sala di preghiera simboleggia la pulsazione della vita. Verso il centro immaginario della croce i mattoni si raccolgono, mentre nella direzione opposta diminuiscono, si sublimano”. Texture di diverse materie, a loro volta enfatizzate dal sapiente uso della luce, ovvero l’autentico completamento della composizione spaziale. Ed è grazie all’iconico lucernario, posto sull'asse dell'ingresso, che la luce naturale si diffonde dall’alto, donando una piacevole atmosfera allo spazio dedicato ai fedeli.  Non a caso per i progettisti di Qarta Architettura: “l'esperienza della luce e del buio è il punto di partenza naturale dell'intero concetto” di questo edificio, in quanto “le ombre, la tensione tra luce e buio, sottolineano graficamente i contorni dello spazio, dando vita a una sinfonia di opposti”.
Il risultato finale è un luogo dalle linee quasi minimali ma accoglienti, un abbraccio materico della comunità per la comunità che qui trova tutti i servizi offerti dalla Chiesa quale congregazione di fedeli. E il tutto ovviamente a favore dei cittadini di Kladno.

Christiane Bürklein

Project: Qarta Architektura
Location: Kladno, Czech Republic
Year: 2022
Images: BoysPlayNice