Selva Alegre in Ecuador, una residenza sostenibile di Leppanen Anker Arquitectura

Selva Alegre, dello studio Leppanen Anker Arquitectura, fa parte di quelle architetture belle e sostenibili, in quanto sembra nascere dal suo contesto naturale: la Cordigliera delle Ande in Ecuador. 
Già dalla loro fondazione, nel 2012, gli architetti dello studio Leppanen Anker Arquitectura, con sede a Quito, si distinguono per “un forte interesse nello sviluppo di esperienze spaziali attraverso la fusione di influenze contestuali, culturali, sostenibili e formali.” Il tutto utilizzando le nuovissime tecnologie parametriche e la prefabbricazione di un materiale sostenibile e rinnovabile come il legno.
Ma andiamo a vedere Selva Alegre nel dettaglio. Si tratta di un rifugio per il weekend, un luogo per riunire famiglia e amici, che gli architetti hanno ripensato in chiave contemporanea, basandosi però sulla lunga tradizione delle storiche haciende di origine spagnola, dominanti i paesaggi montuosi dalla Colombia al Perù. Chiaramente un ambiente maestoso come quello andino ha richiesto un approccio adeguato, partendo dai materiali per giungere alle forme, in particolare quelle dei tetti. Dettagli che nel tempo erano stati sacrificati, restituendo spesso architetture anonime, delle scatole funzionali ma “senza prospettiva”, come spiegano i progettisti di Leppanen Anker Arquitectos nella loro nota stampa. E non solo ribadiscono anche che “il concetto era di tornare alle radici dell'hacienda in termini di forma e materiali. Riportare l'uso del legno, della pietra e dell'argilla, ma con una mentalità contemporanea.”
Una decisione che in Selva Alegre si traduce in un risultato dal grande impatto visivo e di pari passo con il contenimento dell’impronta ecologica dell’intervento: circa 450 metri quadrati complessivi strutturati in forma esagonale.
Molte le soluzioni passive presenti, come a linea del tetto a cielo aperto, che permette di utilizzare l'effetto camino e così consentire un flusso d'aria naturale in tutta la casa, senza l’impiego di impianti particolari. La presenza della piscina al centro della casa inoltre aiuta a mantenere un buon microclima all’interno, dove i diversi ambienti si orientano verso il perimetro, al fine di beneficiare tutti delle splendide vedute. Ma l’espediente progettuale che ha permesso di abbattere le emissioni di CO2 è stato l’uso del legno. 
Purtroppo, l’industria locale non è ancora sviluppata in tal senso, tanto da consentire una rapida realizzazione della casa, spiegano gli architetti di Leppanen Anker Arquitectos. Aggiungendo che: “L'intento iniziale era di procurarsi il legno localmente, ma la mancanza di un'industria forestale sostenibile nella regione ha prodotto ricerche alternative. Questo ci ha portato nel Nord Europa, dove i sistemi prefabbricati in legno si sono rivelati la risposta.” Una scelta che ha permesso di accorciare i tempi di cantiere.
Le strutture delle pareti e del tetto sono quindi in abete rosso europeo, così come il soffitto interno, mentre per gli esterni sono stati utilizzati vetro laminato e pietra locale bianca e beige. La copertura del tetto è invece in tegole di argilla di 10 cm per 10 cm di produzione locale. L’arredamento a sua volta è stato scelto da aziende manifatturiere e commercianti locali. Il risultato complessivo è quello di un ambiente dall’atmosfera invitante. 
Selva Alegre di Leppanen Anker Arquitectos è quindi un’architettura equilibrata e armoniosa che, non da ultimo per le scelte materiche e formali, diventa complementare alle montagne che la circondano. E il tutto per una fruizione ottimale e consapevole del maestoso paesaggio andino con le sue luci e i suoi panorami unici.

Christiane Bürklein

Project: Leppanen Anker Arquitectos
Location: Ecuador
Year: 2022
Images: BICUBIK, JAG STUDIO