
L'architetto Luigi Rosselli ha raccolto una nuova sfida progettuale rinnovando e ampliando un cottage di inizio Novecento, trasformandolo in una residenza contemporanea dotata di tutti i comfort necessari e di un nuovo volume che si inserisce armonicamente nel contesto architettonico e paesaggistico.

Pool house, il nome dato alla nuova residenza progettata a Randwick, fa immediato riferimento a quello che è diventato l'elemento fondamentale della strategia compositiva del progettista: la piscina. Un elemento architettonico che in generale non è solo una risposta alle condizioni climatiche dell'Australia ma assume anche una importante valenza culturale come abbiamo scoperto anche nel padiglione australiano della 15° Biennale di Architettura di Venezia. Tornando al progetto dell'architetto Luigi Rosselli, la piscina diventa l'elemento principale del progetto di ampliamento e ristrutturazione, il fulcro che lega i cento anni di storia rappresentati dai due corpi di fabbrica. I due volumi sono infatti distinti e indipendenti, ma la superficie specchiante dell'acqua avvolge il nuovo edificio e lo collega al cottage residenziale preesistente.
La nuova costruzione sembra galleggiare sull'acqua con i due livelli che slittano l'uno sull'altro. Sulla “terraferma” il moto ideale dell'acqua è accolto e trasformato nella sinuosa curva della scala ellittica che collega la zona notte del primo piano con gli spazi del pianoterra e rappresenta un ulteriore elemento di connessione con la costruzione originaria.
(Agnese Bifulco)
Design Architect: Luigi Rosselli
Project Architect: Carl Rutherfoord
Builder: Moulds Construction
Structural Consultant: Rooney & Bye Pty Ltd
Joiner: Kitchen Trend
Landscape Architect: Will Dangar
Location: Randwick NSW
Images courtesy of Luigi Rosselli Architects photo © Justin Alexander