Il museo come valore urbano aggiunto. Primo anniversario del MACBA, Buenos Aires.

Il Museo di arte contemporanea di Buenos Aires, MACBA, ha festeggiato pochi giorni fa il suo primo anniversario. Un edificio che unisce due quartieri popolari nella zona sud della capitale argentina e a cui vuole dare un nuovo input creativo.



Il progetto dello studio di architettura Vila Sebastián Arquitectos per il MACBA ha creato una nuova presenza nel tessuto storico del barrio di San Telmo, il cui patrimonio architettonico in stile coloniale è protetto.



Situato su un terreno fino ad ora abbandonato il MACBA fa parte del “Distrito de las Artes”: un'iniziativa del governo cittadino che mira a dare un valore culturale aggiunto a questa zona di transizione tra i quartieri La Boca e parte di Barracas.





Il volume non cerca di mimetizzarsi nel contesto, ma si presenta minimalista e contemporaneo, in linea con la collezione permanente, creata dall'uomo d'affari Aldo Rubino, e con le mostre temporanee proposte. Internamente è diviso in quattro sale d'esposizione.



La facciata principale è un'unica superficie vetrata di 15 per 12 metri e mette in stretta relazione visiva gli interni con il tessuto urbano, invitando i passanti alla scoperta dell'arte.





Il MACBA, a differenza di tanti musei odierni, non è un contenitore fine a se stesso, ma cerca il dialogo con la città sostenuto da un'intensa attività collaterale che vuole coinvolgere i cittadini, in primis i ragazzi, riscoprendo così il ruolo didattico del museo nella formazione culturale.

Progetto: Vila Sebastián Arquitectos
Anno: 2012
Luogo: Buenos Aires, Argentina
Fotografie: Courtesy of MACBA 
Link Museo:  http://www.macba.com.ar