mostra Nanda Vigo Opere abitate da opere a SpazioFMG

Un numeroso pubblico di amici, colleghi e estimatori del lavoro della designer Nanda Vigo ha partecipato il 17 dicembre all'inaugurazione della retrospettiva che SpazioFMG, la galleria showroom milanese di Iris Ceramica e FMG Fabbrica Marmi e Graniti, le ha dedicato.
Dopo la pausa natalizia dal 10 gennaio la mostra riapre al pubblico secondo il consueto orario (giovedì – venerdì ore 16-19 e su appuntamento per gruppi di minimo 5 persone) e prosegue fino al 12 febbraio 2016.

Il titolo: “Nanda Vigo "Opere abitate da opere" 1959-1972”, prende spunto dall'articolo che Lisa Ponti firmò sulla designer per Domus n.528 novembre 1973.
In mostra sono presenti una serie di fotografie d'epoca relative a sei interni monocromatici tra cui la “Zero House” (1959-62), la Casa “Scarabeo sotto la foglia” (1965-68) – progettata da Giò Ponti per cui Nanda Vigo disegna gli interni – e la “Casa Nera” (1970), accompagnate da alcuni oggetti e arredi originali provenienti dall'Archivio Nanda Vigo come la lampada “Golden Gate” per Arredoluce (1969-70), il divano “Top” per Fai International (1970) e la sedia “Due Più” per More Coffee (1971). Completa l'esposizione una serie fotografica firmata da Albo Ballo, uno dei più celebri fotografi italiani di design.

Titolo: "Opere abitate da opere" 1959-1972
a cura di Luca Molinari e Alessandro Benetti
Luogo: SpazioFMG, via Bergognone 27 Milano - Italia
Date: dal 17 dicembre al 12 febbraio 2015:
Giovedì-Venerdì 16.00 – 19.00; (su appuntamento per gruppi di minimo 5 persone)

Images Courtesy Archivio Nanda Vigo

www.spaziofmg.com

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