12-02-2018

vulcanica architettura e il progetto Brin69 a Napoli

Paolo De Stefano, vulcanica architettura, Barbara Jodice,

Napoli,

Tempo Libero, Ristoranti, Uffici, Garage, Store,

Vetro, Metallo,

Recupero,

Brin69 è il recupero di un grande capannone industriale, bello e imponente, dei primi del ‘900 a Napoli.



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vulcanica architettura e il progetto Brin69 a Napoli Brin69 è il recupero di un grande capannone industriale, bello e imponente, dei primi del ‘900 a Napoli. Progettato da Vulcanica Architettura ha portato una nuova vita in un quartiere a rischio di degrado, utilizzando al meglio la risorsa più preziosa in contesti densamente abitati come Napoli: il suolo.


Mentre in altre città è una pratica molto in voga a Napoli Brin69, il recupero di una vecchia architettura industriale a spazio multifunzionale con parcheggi e ben raggiungibile con i mezzi pubblici, è un raro esempio di rigenerazione urbana sostenibile.
Lo stabilimento di una fabbrica del settore metallurgico era oramai abbandonato da tempo. Considerate le qualità architettoniche del complesso, dall'impianto geometrico rigoroso, e un notevole volume, con una lunghezza di 250 metri per una larghezza di 40 e un'altezza di 22 metri al colmo, un investitore illuminato ha deciso di intervenire nel suo recupero, grazie alla sua posizione strategica.
Il progetto dello studio napoletano vulcanica architettura, sulla base della loro conoscenza del territorio, ha quindi regalato alla preesistenza industriale una nuova vita in veste contemporanea, senza però rinnegare la memoria del tempo. E il tutto con soluzioni progettuali sostenibili. Hanno quindi mantenuto la struttura in acciaio esistente, dal forte impatto visivo, e in linea con i vincoli antisismici. Inoltre l'hanno alleggerita con ampie vetrate, rispettando la griglia strutturale originaria. Infine per favorire il dialogo con il contesto urbano il piano terra dei quattro livelli complessivi di Brin69 si apre al quartiere con spazi commerciali, come negozi e ristoranti sulla strada.
Cuore del progetto è la galleria centrale aperta all'interno del grande edificio, un nuovo paesaggio naturale, ovvero un giardino pensile con specchio d'acqua, alberi ad alto fusto e aiuole, al quale si accede agevolmente sia dalla strada, attraverso iconiche scale rosse realizzate da artigiani locali, che dai piani degli uffici. Una vera oasi condivisa dal microclima piacevole, ottenuto in maniera naturale e favorito dalle aperture nel colmo da cui entra la brezza marina. Caratterizzano ulteriormente lo spazio la fluidità dei percorsi e i ponti trasparenti. 
Sempre all'interno, nella parte di testa del volume, si trova invece un posteggio coperto su 3 livelli luminoso e con vista panoramica, abbellito da una segnaletica in stile street art di labo contemporary artist.
Con questo gesto progettuale Vulcanica riporta la natura in un luogo dove era stata sacrificata all'insegna del progresso industriale e ora ne fa il simbolo della rigenerazione urbana sostenibile. Brin69 diventa quindi l'esempio di un recupero dove il benessere dei fruitori, ora nuovamente integrati nella vita cittadina, assume una valenza nuova a tutto vantaggio della comunità.

Christiane Bürklein

Progetto: vulcanica architettura - https://www.vulcanicaarchitettura.com/
Luogo: Napoli, Italia
Anno: 2015
Street Art: labo contemporary artist
Immagini: Paolo De Stefano, Barbara Jodice, Vulcanica 

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