Luzinterruptus presenta l’installazione Hojas por Hojas a Francoforte

Viviamo in un periodo storico dove l’apparenza sembra avere la meglio sull’essenza. Non a caso si parla della “gamification” del nostro mondo, dove tutto dev’essere uno spettacolo, dove si cercano emozioni forti per smuovere le anime.
In un tale contesto, uno spettacolo naturale come l’autunno, che porta colori intensi e una lenta trasformazione degli alberi, dal fogliamo colorato ai rami nudi, di per sé di grande bellezza, perde quella forza primordiale che ci fa riflettere sui ritmi naturali. Per questo motivo che i creativi del collettivo spagnolo LuzInterruptus ci raccontano il loro ultimo intervento presso l’istituto culturale spagnolo Cervantes, più precisamente nel giardino dello stesso: “Il nostro pezzo Hojas por Hojas (un gioco di parole in spagnolo) parla del modo in cui stiamo manipolando la natura per trasformarla in un palcoscenico progettato in maniera creativa con la tecnologia per soddisfare il gusto di un consumatore sempre più infantilizzato.” Sembra quasi che abbiamo perso la conoscenza del cambiamento delle stagioni perché siamo abituati a vedere la natura “come se fosse un parco a tema, uno spettacolo accuratamente prodotto per il quale paghiamo un biglietto per goderne comodamente, senza condizioni avverse o cambiamenti stagionali.”
L’autunno è il momento ideale per un tale intervento perché con la nuova stagione la natura si trasforma e perde la sua bellezza allo stesso tempo in cui gli alberi perdono le foglie. Così, gli artisti hanno usato i rami che erano già spogli di un albero grande e due piccoli presenti nel giardino dell’Istituto Cervantes per rivestirli con fogli di carta bianca sottilmente illuminati ('hojas' come si dice in spagnolo) fissati con morsetti. 
Questo gesto ha regalato agli alberi un aspetto spettrale che si può quasi definire inquietante. Mentre perdono la loro apparenza verde e calmante, diventano una versione pixelata di se stessi. Con l'avanzare della stagione autunnale, cadono le foglie e la carta illuminata diventerà predominante, trasformando gli alberi da qualcosa di organico e vivo in qualcosa d’altro. Come dicono i creativi: “A questo punto, avremo raggiunto uno spettacolo visivo degno di un moderno parco a tema dove tutto ciò che non può essere controllato o è caduco viene sostituito con elementi che sono stati prodotti e convalidati secondo gli standard della società dei consumi in cui dobbiamo vivere.”
Ma niente è eterno e quindi alla fine, anche la luce si spegnerà e il materiale, ovvero la carta, si consumerà. Con la crescente obsolescenza dell’installazione si fa sempre più forte la domande se qui l’arte imita la vita o se la vita finisce per imitare l’arte? Comunque sia, una cosa è certa: l’impatto visivo di “Hojas por Hojas" di LuzInterruptus, la cui durata è dettata dal cadere delle foglie e la resistenza dei materiali dell’intervento stesso. I creativi ipotizzano che gli oltre 4000 fogli bianchi di carta di pietra infrangibile che hanno impiegato possano durare fino a fine febbraio. Per ora godiamoci lo spettacolo, nella migliore tradizione della gamification dei nostri tempi.

Christiane Bürklein

Project: LuzInterruptus
Location: Francoforte, Germany
Year: 11/2021 ongoing
Images: Melisa Hernández, courtesy of LuzInterruptus