I vincitori di The Architecture Drawing Prize 2020

La popolarità del disegno architettonico è indiscussa. La quarta edizione del Premio di disegno di architettura, curato da Make Architects dal Sir John Soane's Museum e dal World Architecture Festival, ha visto la presenza di molti i concorrenti nelle tre categorie classiche: disegno a mano (hand-drawn), ibrido (hybrid) e digitale (digital). A queste si è aggiunta il Lockdown Prize, come quarta categoria, il cui vincitore assoluto è selezionato tra i vincitori delle singole categorie.
Alla quarta edizione dell'Architecture Drawing Prize il vincitore assoluto è stato Apartment #5, a Labyrinth and Repository of Spatial Memories, di Clement Laurencio della Bartlett School of Architecture, UCL. Il disegno che ha vinto anche nella categoria Hybrid. 
L’abitazione che dà il titolo all’opera è ambientata a Londra, eppure ricrea le atmosfere di luoghi ricordati da un recente viaggio in India di Clement Laurencio. Si tratta di disegni a matita che l’autore ha unito digitalmente, creando così un insieme figurativo simile a un labirinto di ricordi spaziali. 
Dear Hashima dell'architetto/artista Marc Brousse ha invece vinto nella categoria Hand-drawn. Il disegno fa parte di una serie in cui l’autore, basandosi sulle idee del sociologo Zygmunt Bauman, intende rimettere in discussione la posizione dell'uomo nella città. Questo è disegnato con una tecnica che definisce “traillism”, una specie di tratteggio dove la linea simboleggia la vita, lo spazio, il pensiero e la memoria.
Nella categoria Digital è stata premiata l’opera Re-Reading Metropolis di Chenglin Able, University of California, Berkeley. Commenta la giudice Lily Jencks e co-fondattrice di LilyJencksStudio/JencksSquared: "Stratificando i vari tipi di disegno, cioè mappe, piani, sistemi infrastrutturali e inserimento dati, Re-Reading Metropolis suggerisce un modo nuovo di mappare un territorio urbano, in maniera sia giocosa che precisa”.
In risposta agli eventi causati dalla pandemia di Covid-19, quest'anno ha visto anche l'introduzione di un premio speciale: il Lockdown Prize. È stato assegnato ad Airplane Tower di Victor Hugo Azevedo e Cheryl Lu Xu, Robert A. M. Stern Architects. Un’opera che offre uno sguardo davvero innovativo in direzione del disegno a mano, dell'uso creativo degli strumenti digitali e dei rendering. Gli autori propongono un’idea progettuale davvero affascinante in un momento in cui viaggiare, specialmente con l’aereo, è quasi impossibile. Il disegno, oltre a convincere per l'uso di prospettive multiple, affronta “questioni serie sulla pandemia, collegando l'ambiente e l'agenda del riuso con la crisi degli alloggi e le molte sfide affrontate dall'industria dei viaggi", come spiega Ken Shuttleworth, fondatore di Make Architects e uno dei giudici del premio. In più i due architetti, durante la cerimonia online, hanno spiegato che è similmente a quanto accaduto negli scorsi anni con il boom del riciclo in abitazioni dei container, infatti per loro gli aerei sono dei contenitori ben coibentati e dalle molte qualità intrinseche, quindi si prestano a un processo di upcycling creativo.
Speriamo, pandemia permettendo, di poter vedere le opere dei vincitori al WAF 2021 a Lisbona, dove saranno esposti nella Festival Hall.

Christiane Bürklein

The Architecture Drawing Prize 2020
More information: https://thedrawingprize.worldarchitecturefestival.com/
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1) Overall winner and Hybrid, Clement Laurencio, Apartment #5, a Labyrinth and Repository of Spatial