SHoP Architects a SpazioFMG per l'Architettura Milano

SHoP Architects è lo studio protagonista del nuovo “episodio”, il nono, di The Architects Series. Il format curato da The Plan per SpazioFMGperl'Architettura, galleria espositiva e showroom milanese di due top brand di Iris Ceramica Group: Iris Ceramica e FMG Fabbrica Marmi e Graniti. Lo studio newyorkese raccoglie il testimone lasciato da BIG – Bjarke Ingels Group. Il documentario dedicato allo studio fondato da Bjarke Ingels era stato presentato in occasione degli eventi Fuorisalone 2019 e sarà disponibile nelle prossime settimane direttamente nel sito di SpazioFMG, dove è già possibile recuperare tutti gli episodi precedenti della serie.

In una sala rinnovata e completata per l'occasione da nuovi elementi, pulpiti totemici, che mettono in evidenza la versatilità e i colori delle nuove collezioni di lastre ceramiche prodotte da Iris Ceramica Group, si è svolta la lecture di Corie Sharples, co-fondatrice di SHoP Architects e ospite dell'inagurazione.
Il titolo dell'incontro "workSHoP”, era un gioco di parole per rispecchiare e introdurre l'approccio al design e in generale il metodo di lavoro dello studio.
SHoP Architects ha sede a Lower Manhattan, New York City (NY), lo studio è stato fondato nel 1996 da 4 partner con diversa formazione e, fatto insolito, non provenienti tutti dal mondo dell'architettura. Christopher Sharples, Corie Sharples, Gregg Pasquarelli e William Sharples, i 4 fondatori hanno avviato nel 1996 un metodo progettuale non convenzionale andando oltre quelle che erano le competenze specifiche dell'architetto e mettendo in discussione i modelli pratici comunemente accettati, ma con un fine ben preciso: “migliorare la qualità della vita pubblica”. Ogni idea progettuale è sviluppata come integrazione di tradizione e innovazione, sistemi e materiali tradizionali insieme a tecnologie innovative. I 4 fondatori e i circa 180 collaboratori che oggi li affiancano sono impegnati nello “sfidare” il processo di costruzione classico, dimostrando che contrariamente a quello che si è portati a pensare: “bellezza e competenza tecnologica non si escludono a vicenda” (The Plan).

Il metodo progettuale di SHoP Architects, oggetto della lecture di Corie Sharples e illustrato attraverso la presentazione di alcuni dei progetti più recenti dello studio, mette in discussione i modelli comunemente accettati, sfruttando diverse competenze oltre quelle tradizionali dell’architetto. Gli architetti danno vita a un progetto a 360 gradi che tiene conto del sito, dell’ambiente culturale ed economico, dei bisogni fisici del cliente, dei vincoli di budget, nonché delle tecniche di costruzione, di branding, di marketing e delle questioni di post-occupazione. Un modus operandi che è valso allo studio incarichi prestigiosi, nel loro portfolio figurano clienti come Google, Uber e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Unitamente a riconoscimenti nazionali e internazionali tra cui: il National Academy Distinguished Achievement Award, il Fast Company’s “Most Innovative Architecture Firm in the World”, lo Smithsonian/Cooper Hewitt’s “National Design Award for Architecture”. Oltre a premi assegnati a specifici progetti come ad esempio: il Best Tall Building Americas 2018 assegnato dal CTBUH agli American Copper Buildings, l'AIA DC Design Awards "Grand Award" per il Midtown Center e due recentissimi premi NYCxDESIGN per il 111 W 57th St e Pier 35.

(Agnese Bifulco)

Title: The Architects Series A documentary on ShoP
Location: SpazioFMGperl'Architettura, via Bergognone 27 - Milano, Italia
Date: 13 June – 13 September 2019 (closed in August)
Photo: Mauro Consilvio

www.shoparc.com
www.spaziofmg.com

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