16-08-2022

PASSAGES INSOLITES, arte pubblica a Québec City

Ville de Québec, Ai Weiwei, EXMURO arts publics,

Stéphane Bourgeois,

Quebec, Canada,

Mostre,

Mostra, Evento,

Organizzato per la nona volta dall’associazione EXMURO arts publics e la città di Quebec, con l’estate ritorna uno dei grandi eventi di arte pubblica del Canada: PASSAGE INSOLITES. Quest’anno presenta riflessioni sull'ambiente, la decolonizzazione e la geopolitica. Tra le opere presenti troviamo la prima installazione in Nordamerica del celebre artista Ai Weiwei.



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PASSAGES INSOLITES, arte pubblica a Québec City PASSAGES INSOLITES è un percorso d'arte pubblica, ideato da EXMURO arts publics e dalla Città di Québec, che si svolge ogni anno dal 2014 nei quartieri storici della città. Dal 25 giugno al 10 ottobre 2022, le opere originali di 18 artisti locali, canadesi e internazionali sono esposte lungo un circuito di 2,5 km nelle zone di Place Royale, Petit Champlain e del Porto Vecchio. 
L’edizione 2022 offre una programmazione di livello mondiale, in quanto viene presentata per la prima volta in Nordamerica Life Jackets, un’opera del celebre artista cinese Ai Weiwei. Una toccante installazione, realizzata con i giubbotti di salvataggio dei rifugiati approdati a Lesbos in Grecia, già proposta in diverse località europee nel 2016 come Berlino, Vienna e Copenaghen. Per Québec city è stata allestita lungo un piccolo fossato presso i bastioni della Royal Battery, una parte del sistema difensivo, costruito nel 1691, utilizzato dai soldati francesi durante l'assedio della città nel 1759. In questo caso i giubbotti di salvataggio sono stati raggruppati in modo da creare un simbolico e colorato confine. Testimonianze della crisi migratoria del 2015, tuttora in atto, che mettono il pubblico di fronte ai pericolosi viaggi affrontati da coloro che cercano disperatamente di sfuggire da violenza e guerra.
Oltre a Life Jackets si possono scoprire altre 15 installazioni, grazie a uno straordinario itinerario di arte pubblica, in grado di ravvivare l'esperienza urbana. Spiegano in proposito gli organizzatori EXMURO arts publics sul loro sito: “Rivitalizzando i quartieri del centro e ridefinendo le esperienze che vi si possono vivere, PASSAGES INSOLITES contribuisce a reintrodurre la magia e una certa poesia nel contesto talvolta rigido della città funzionale. Ogni estate, i passaggi si infiltrano momentaneamente nel paesaggio urbano per deviare gli usi convenzionali, spostare le prospettive abituali e rompere la monotonia della vita quotidiana.”
L’arte diventa così uno strumento per la riattivazione degli spazi urbani, per creare nuove connessioni tra luoghi e cittadini e tra i cittadini stessi. 
Al fine di aumentare l’impatto dell’evento, quest’anno è stata nominata sua ambasciatrice l’artista Gabrielle Laïla Tittley, nota come PONY (Poor One Newly Young), da sempre beniamina di PASSAGES INSOLITES. Questa giovane artista multidisciplinare si distingue, fin dalle sue prime opere, per la sensibilità ludica. Quella che crea è infatti arte inclusiva e accessibile, capace di coinvolgere le persone, spingere al cambiamento positivo e promuovere la salute mentale. Per Gabrielle Laïla Tittley, che proviene da un ambiente umile, progetti artistici accessibili come PASSAGES INSOLITES sono fondamentali, soprattutto quando "danno spazio a voci diverse al di fuori dei discorsi dominanti che hanno monopolizzato la conversazione per troppo tempo”
Per chi volesse approfondire si possono effettuare delle visite guidate alle 16 opere esposte, qui visibili nella gallery, nonché ascoltare un podcast dedicato. Si tratta di Soif d’insolites, dove è proprio PONY a spiegare il lavoro, le intenzioni degli artisti e le loro installazioni. Inoltre, ci sono le Embuscades artistiques, ovvero "imboscate artistiche" pop-up in spazi pubblici, a opera di Théâtre Kata, Le CRue e Flip Fabrique.
Ulteriori informazioni si trovano sul sito: https://passagesinsolites.com/

Christiane Bürklein

Passages Insolites
dal 25 giugno al 10 ottobre 2022,
Ville de Québèc, Canada
organizzato da EXMURO arts publics e Ville de Québec
Immagini: Stéphane Bourgeois
Lista delle opere:
Complete program of artists
Nicole Banowetz (Denver, Colorado) – An Adaptive Moment (2021 and 2022)
Collectif Bélanger-Sacy (Quebec City, Quebec) – An Uprising of Sorts (2022)
Tracey-Mae Chambers (Hamilton, Ontario) – #hopeandhealingcanada (2022)
Eva Clouard (Quebec City, Quebec) – Forbidden Games (2022)
Gaspard Combes (Arles, France) – Namas Pamus (2022)
Julia Duranleau and Marie-Pier Lachance (Quebec City, Quebec) – Our Reality, Augmented! (2022)
Mia Feuer (Winnipeg, Manitoba) – Meditations on Earthly Materials and Temperatures (2022)
Sébastien Giguère (Stoneham, Quebec) – Hope 2.0 (2022)
Susanna Hesselberg (Malmö, Sweden) – When my father died it was like a whole library had burned down II (2015, 2021, and 2022)
Benoît Maubrey (Berlin, Germany) – ARENA II (2017, 2021 and 2022)
The Museum of Bad Art (Boston, Massachusetts) – The Museum of Bad Art: The Best of the Worst, new collection (2022)
Vincent Olinet (Paris, France) – Still Not My Story (2022)
Olivier Roberge (Montreal, Quebec) – Territories 2.0 (2021)
Sarah Thibault and the students of École Secondaire Vanier (Quebec City, Quebec) – Traces of our Spaces (2022)
Mathieu Valade (Chicoutimi, Quebec) – Myth and Evidence (2017)
Ai Weiwei (Beijing, China) – Life Jackets (2022)
Embuscades artistiques – Pop-up “art ambushes” in public spaces - Théâtre Kata, Le CRue and Flip Fabrique (Quebec City, Quebec).

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