Moon Club di Formafatal e Machar&Teichman a Praga

Praga offre una nuova meta per chi ama la vita notturna. Sulla via Dlouhá, la strada lunga, che, come suggerisce il nome, si snoda attraverso il centro storico partendo dall'angolo nord-est della Piazza della Città Vecchia, è nato un nuovo club in una preesistenza, il cui passato lasciava presagire tutto tranne che una nuova vita a ritmo di musica. Si tratta dei locali di una vecchia banca in un edificio storico con tanto di cortile interno. Il tutto con una superficie di 740 metri quadrati, recuperati dall’unione creativa degli studi Formafatal e Machar&Teichman, seguendo il preciso scopo dei committenti, già proprietari di altri club, di creare un interno con dettagli che fossero a un livello significativamente più alto rispetto ad altre imprese della stessa categoria.
Una delle questioni chiave per trasformare una ex banca in un club, per circa 400 ospiti, era l'acustica. Mentre il cortile interno della preesistenza fornisce una componente decisamente caratterizzante per il locale, al tempo stesso è stata anche una sfida acustica. Il team composto da Dagmar Stepanova e Katarína Varsová, di Formafatal, e Pavel Machar e Radek Teichman, dello studio Machar&Teichman, ha risolto i problemi acustici, utilizzando doppi vetri per il tetto e la costruzione di pareti dagli intonaci speciali.
Negli interni sono state create diverse zone, in modo da sovrapporre il layout originale dell'edificio con le esigenze del club. Dagli angoli appartati per sedersi alle spettacolari aree panoramiche, fino al bar e alla pista da ballo, ogni zona è stata connotata con una propria atmosfera e propri dettagli.
Lamiere dalla patina arrugginita, legno scuro bruciato, vecchi specchi macchiati, dipinti ornamentali e mobili rivestiti di velluto in diversi colori, conferiscono a ogni area un tocco personale. Il tutto enfatizzato dallo studio dell’illuminazione, al preciso scopo di creare diverse intensità di luce con sorgenti luminose nascoste e lampade di design. 
Il denominatore comune di tutti gli ambienti del Moon Club è il tema della luna, il quale prende forma attraverso la speciale pittura patinata delle pareti, la quale ricorda vagamente le rocce lunari, ma anche con il bar centrale nel cortile, rivestito in metallo ondulato dorato sui cui fluttua una silhouette della luna stessa. Tre grandi lampade a sospensione e gruppi di pendenti metallici sopra di questa, creano inoltre una riflessione che evoca un cielo stellato. In più al secondo piano il bar Alchymista offre un misterioso effetto di luce, ottenuto attraverso l’uso di pannelli in ottone appesi e abbelliti con tagli ornamentali, trattati con un agente corrosivo per dare vita a una patina dal forte impatto visivo.
Il Moon Club, realizzato dal team di Formafatal e Machar&Teichman a Praga, apre anche al dialogo con il contesto. Infatti, guardando attraverso il passaggio d'ingresso si vede il cortile centrale con il bar. Mentre il primo bar, situato nella zona d'ingresso, presenta un pavimento in legno, ricollegandosi alla funzione storica del luogo. Il Moon Club è un esempio virtuoso della grande forza evocativa di preesistenze recuperate, perché questo metodo progettuale offre l'incredibile opportunità di creare un combinando del vecchio in nuovo, superando concettualente qualsiasi creazione ex novo, in quanto possiede un vissuto e quindi un'atmosfera intrinseca da mettere in luce.

Christiane Bürklein

Progetto: Formafatal e Machar&Teichman
Luogo: Praga, Repubblica Ceca
Anno: 2019
Immagini: Jakub Skokan, Martin Tůma / BoysPlayNice, www.boysplaynice.com