Mean Noodles di OPENUU, design e buona cucina

Gestito dai designer di OPENUU, Caroline Chou e Kevin Lim, il ristorante Mean Noodles, specializzato in cucina tradizionale del sud-est asiatico e dallo stile contemporaneo a Hong Kong, riflette il loro amore per il buon design e la loro passione per il cibo.


Presentiamo spesso degli interni di ristoranti e bar, luoghi deputati al buon gusto in tutte le sue sfaccettature, dall’interior design ai piatti offerti, ma raramente ci capita di vedere dei locali progettati da professionisti nel campo dell’architettura che sono al contempo anche chef. Questo invece è il caso di Mean Noodles, un ristorante di noodles a Hong Kong.
I designer Chou e Lim dello studio OPENUU sono entusiasti dei sapori forti e intensi della cucina del sud-est asiatico. Lim ha trascorso molto tempo in Malesia e sia lui che Chou amano viaggiare nel sud-est asiatico in cerca di cibo locale. Inoltre Kevin Lim, architetto di formazione è anche chef professionista al ristorante Le Cordon Bleu (Boston) e ha lavorato con lo chef Ming Tsai di Blue Ginger a Wellesley, MA. Caso vuole che questo locale, con piatti dagli ingredienti esotici, era anche uno dei ristoranti preferiti di Charlotte Chou a Boston, mentre frequentava il Wellesley College, a 10 minuti a piedi dal Blue Ginger. Da questo incontro ha preso forma il noodle shop Mean Noodles. 
Ubicato nel vecchio quartiere Sheung Wan di Hong Kong, posto esotico e alla moda, insomma una miscela eclettica di esperienze dominata dalle tradizionali attività commerciali cinesi. L'ingresso al Mean Noodles, gioco di parole che combina l’idioma cinese con l’espressione inglese di farsi un “piatto di noodles come si deve”, è enfatizzato dalle cornici delle finestre e dal logo in acciaio inox di colore verde. Il tutto senza ricorrere a una grande vetrina su strada. L'aspetto metallico d'epoca e la finitura in cemento permette quindi al locale di fondersi armoniosamente con il quartiere circostante.
Essendo sia il team di progettazione che gli chef e proprietari del ristorante, Chou e Lim hanno voluto creare un concetto coerente, dal logo al brand, dalle ricette (si servono solo cinque piatti, Penang Hokkien Mee, Nyonya Laksa, Pho vietnamita, Char Kuay Teow, e Thai Yen Ta Fo Heng) fino all'interno e alla facciata. Lo spunto per l’interior design deriva dal batik malese, l’arte di colorare le stoffe con colori chiari e vibranti, linee accuratamente lavorate e motivi floreali.
La cucina a vista favorisce le interazioni tra clienti e chef, dando ai commensali l'opportunità di assistere alla preparazione del cibo. Gli armadietti appesi sopra il bar sono abbelliti dall'illuminazione personalizzata “MEAN”, unica concessione allo stile “industriale” tanto in voga in questi tempi. Grande attenzione è stata rivolta da Caroline Chou e Kevin Lim di OPENUU al comfort degli ospiti, nonostante la dimensione modesta del locale ricavato da una preesistenza questa è compensata dai soffitti alti che creano un'atmosfera serena e ariosa. Così troviamo le prese USB per ricaricare i device durante i pasti, mentre borse e borselli possono essere appesi sotto i tavoli di marmo, allo scopo di consentire ai clienti di sedersi comodamente e godere uno ciotola di noodles in tranquillità.
Mean Noodles di OPENUU è un esempio riuscito di progetto globale che si distingue proprio per il suo essere bilanciato, dove la sapiente combinazione di ingredienti di qualità crea non solo piatti, ma anche un locale fresco e contemporaneo.

Christiane Bürklein

Progetto: OPENUU - http://openuu.com/
Luogo: Hong Kong
Anno: 2017
Immagini: Nirut Benjabanpot