Nature Discovery Park di LAAB Architects a Hong Kong

La produzione di alimenti a chilometro zero è una delle soluzioni più efficaci in assoluto per abbattere l’impatto ambientale della filiera alimentare. Una tendenza in aumento, come si è potuto notare anche grazie a un crescente numero di iniziative che si occupano di agricoltura in città, come le Vertical Farm, ora sbarcate anche in Europa.
A Hong Kong, metropoli nota per la sua altissima densità di popolazione, la realizzazione del Nature Discovery Park, a opera del collettivo multidisciplinare LAAB Architects, sul tetto del centro commerciale K11 MUSEA, vuole dare un segnale importante in tal senso: utilizzare uno spazio residuale, nonché dimostrare che si possa produrre del cibo anche in centro città, ricreando un angolo di natura. Il tutto in un luogo con altissima visibilità, in quanto il K11 MUSEA è la nuova destinazione commerciale e culturale di Victoria Dockside. 
Ispirato da 'A Muse by the Sea', K11 MUSEA è stato progettato per arricchire la vita quotidiana dei consumatori attraverso la forza della creatività, della cultura e dell’innovazione, tra cui appunto il Nature Discovery Park in cima a questo nuovo landmark urbano. 
Il parco ospita una serra e una fattoria urbana. La serra con la sua struttura in acciaio e il rivestimento in alluminio si apre con grandi porte scorrevoli in vetro verso la fattoria. Queste in particolare attirano la luce del sole e migliorano la ventilazione naturale, riducendo al minimo il consumo di energia. La struttura in acciaio, il rivestimento in alluminio e i vetri sono stati tutti prefabbricati e installati in loco, al preciso scopo di ridurre gli scarti di costruzione. Il tetto è leggermente inclinato in avanti, in modo da proteggere la struttura dal vento che sale dal porto, mentre le maniglie delle porte, le lampade a sospensione e i tavoli da pranzo sono stati realizzati da LAAB con legno sostenibile.
Va qui sottolineato che il riflesso della fattoria sulla serra, nel contesto dei grattacieli circostanti, produce un effetto visivo di grande impatto, sottolineando la possibilità della coesistenza tra natura e metropoli. E non solo, rispecchia anche l’idea fondante del progetto, ovvero che anche nell’ambiente urbano ci può essere lo spazio per una natura che diventa pure nutrimento. Una scoperta che i visitatori possono vivere al Nature Discovery Park, approfondendo i concetti di biodiversità e sostenibilità attraverso una serie di programmi educativi e tour guidati.
Il viaggio di esplorazione della natura inizia con un archivio che mette in mostra specie rare di farfalle e, proprio in virtù del fatto che Hong Kong ospita un'abbagliante diversità di questi insetti colorati, il viaggio alla scoperta della natura si conclude con un giardino di piante coltivate appositamente per attirarle. Nell’ambito del percorso si trova anche un acquario che mostra come potrebbe essere il mare locale, se non ci fosse inquinamento. E lo fa utilizzando l'acqua e le specie marine tropicali del porto di Victoria. In più, all'interno della serra, un vivaio idroponico porta in tavola verdure coltivate biologicamente e la fattoria, di fronte alla serra, offre opportunità di urban gardening per gli abitanti delle città, promuovendo quindi le attività sostenibili della coltivazione a km 0 e avvicinando i cittadini alla natura.
Il Nature Discovery Park di LAAB Architects dimostra come ogni spazio residuale urbano possa essere usato in maniera creativa e sostenibile, diventando un piccolo ma significativo passo verso un nuovo modo di vivere la natura in città.

Christiane Bürklein

Project: LAAB Architects
Location: Hong Kong
Year: 2019
Images: Otto Ng of LAAB