Dimezzare le emissioni CO2 raddoppiando la superficie abitabile: Treehouses Bebelallee di Blauraum

Seguendo il concetto di un rinnovamento rispettoso delle preesistenze lo studio Blauraum ha alzato e risanato energeticamente un complesso residenziale tipico degli anni 50/60 in un quartiere di Amburgo, creando 47 nuove unità abitative e raddoppiandone la superficie abitabile, ma dimezzando le emissioni di CO2.

Il complesso ne esce ringiovanito con appartamenti mansardati e un'anima decisamente più “green” di prima, il tutto dovuto sopratutto all'uso del legno. La scelta è stata dettata da un lato dal fatto che il legno nella sua produzione è “carbon neutral”, mentre dall'altro dall'esigenza di realizzare velocemente i nuovi piani superiori, senza disturbare troppo gli abitanti.

I piani superiori, in costruzione leggera e rivestiti in esecuzione a facciata ventilata con scandole in legno di cedro, richiamano le cime dei vicini alberi, da tale conformazione il nome “Treehouses”.

Il carattere tipico dell'architettura post-bellica, che era pure essa volta al risparmio delle risorse per le necessità intrinseche del periodo, non viene stravolto, ma bensì rivisto in ottica di un rinnovamento leggero. Gli architetti hanno mantenuto il rivestimento in klinker della parte preesistente, seppur in un colore diverso, in quanto crea una piacevole tensione visiva con il legno degli ampliamenti.

Lo studio Blauraum ha vinto vari riconoscimenti per questo progetto residenziale, tra cui il rinomato “Premio tedesco per la costruzione in legno” 2011 nella sezione “Preesistenze”.

Progetto: Blauraum www.blauraum.eu
Luogo: Bebelallee, Amburgo, Germania
Fotografie: Martin Schlüter (eccetto foto della preesistenza) Link correlati: https://www.floornature.it/tecnologia-materiali-architettura/facciate-ventilate-o-pareti-ventilate-e-rivestimenti-5655/