Design circolare per un negozio reversibile a Milano

Sostenibilità, economia circolare e flessibilità sono le parole d’ordine dei nostri tempi. Limitare l’impatto ambientale dell’architettura e dell’interior design è quindi diventata un’esigenza tanto per i committenti quanto per i progettisti, la cui creatività ne viene stuzzicata proprio dall’apparente limitazione. 
Un caso è quello del nuovo negozio del retailer multimarca ON-OFF realizzato a Milano dalla collaborazione tra gli studi bloomscape Architecture e Francesca Perani Enterprise, un’occasione progettuale interessante che ha sfidato lo status quo per offrire nuove accattivanti soluzioni. Perché, come racconta Rosario Distaso di bloomscape Architecture: "Il mondo del retail in troppe occasioni rimane poco sensibile al tema della sostenibilità, ma il turn over della vita del negozio è troppo ristretto per non farlo più".
Da questa idea, come raccontano i progettisti, è quindi nato il concetto su cui hanno lavorato bloomscape Architecture e Francesca Perani Enterprise per: “un nuovo prototipo di allestimento ispirato al mondo dell'edilizia, attento agli sprechi e alla valorizzazione dei materiali esistenti”.
Il negozio, di soli 100mq, in cui tutto si è compiuto trae così la sua identità dalla reinterpretazione giocosa di materiali industriali e naturali. Per realizzarlo non è stato modificato l’esistente involucro architettonico ma ridefinito in chiave contemporanea attraverso l’inserimento di un sistema a cartongesso, a cui è stata aggiunta una struttura a vista in acciaio anodizzato blu brillante. Il tutto combinato a inserti e scaffalature in legno di pioppo. Elementi espositivi dei prodotti a loro volta suddivisi in appesi e piegati e così distribuiti in maniera continua su tutto lo sviluppo perimetrale del negozio. Tale scelta fa diventare il prodotto in esposizione parte integrante del progetto, donando un tocco visivo sempre diverso a seconda della stagione e dei colori del momento. Il pavimento invece è stato trattato con una colorazione neutra e le pareti tinteggiate di bianco, al preciso scopo di “congelare” le preesistenze senza nascondere il loro passato che anzi aggiunge un tocco particolare all’intero intervento nella sua definizione visiva. E non solo, gli espositori dovevano garantire la massima flessibilità sia per allestire velocemente lo spazio, ma anche per poterlo replicare in contesti diversi. In definitiva una risposta concreta al brief del proprietario: creare una nuova identità del marchio nonostante il budget limitato. 
Spiega Francesca Perani che: “si tratta di un esperimento di reversibilità in cui la crudezza dell’acciaio viene rivista in chiave pop grazie all’elettrico colore azzurro in sinergia con il rassicurante multistrato di pioppo". Infatti, per l’architetta la reversibilità è da intendersi da un lato come: “occasione per intervenire su qualsiasi involucro commerciale limitando i costi di demolizione e ricostruzione, dall’altro fornendo la possibilità di riposizionare gli elementi allestitivi o restituirli al mondo dell’edilizia”.  Questo secondo punto in particolare rispetta le esigenze dell’economia circolare che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento, riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.
Tutto ciò è realizzabile con stile come dimostra il progetto di bloomscape Architecture e Francesca Perani Enterprisedi per il negozio ON-OFF a Milano. Un connubio dove il linguaggio materico individuato dai progettisti riesce a dare una risposta accattivante e creativa alla necessità di limitare l’impatto ambientale ed economico, senza però rinunciare all’impatto visivo. 

Christiane Bürklein

Architects: Rosario Distaso +  Francesca Perani  (Bloomscape Architecture + Francesca Perani Enterprise)
Collaborators: Claudia Martinelli
Location: Milan, Italy
Year: 2023
Images: Francesca Perani