19-02-2020
Beirut RiverLESS Urban Forest o come rigenerare una città
- Blog
- Landscaping
- Beirut RiverLESS Urban Forest o come rigenerare una città

Da tempo l’architetto libanese Adib Dada, fondatore dello studio theOtherDada, si occupa di questa problematica con l’iniziativa Beirut RiverLESS, progettando interventi replicabili per ripristinare gli ecosistemi perduti e migliorare le condizioni e la qualità di vita degli abitanti delle città lungo il fiume attraverso la biodiversità.
Per attuare il suo progetto parte dai concetti di biofilia e biomimicri, in cui il rimboschimento è un aspetto fondamentale. Allora, suddividendo l’area in sezioni, permette ai singoli cittadini e associazioni di partecipare e ottenere risultati tangibili a breve termine, senza tuttavia intervenire direttamente sul fiume, oggetto di discussioni politiche.
Il lavoro si svolge quindi per step successivi e in luoghi diversi di Beirut. Per il primo intervento, avvenuto a maggio 2019, theOtherDada ha collaborato con l'impresa sociale Afforestt, piantando oltre 1.200 alberi e arbusti di 17 diverse specie autoctone nell'ambito di un workshop sull'imboschimento urbano. Infatti, grazie all'utilizzo dell'innovativa tecnica Miyawaki, le foreste create sulla base di specie native avranno una biodiversità al 100%, saranno 30 volte più dense, cresceranno 10 volte più velocemente e assorbiranno il rumore e l'inquinamento 30 volte più efficientemente, rispetto alle foreste piantate in modo convenzionale.
Il primo sito di intervento è ubicato lungo la riva del fiume Beirut, dove i partecipanti hanno fatto rivivere un'area di 200 metri quadrati con il supporto del Comune di Sin el Fil. L'area è stata scelta appositamente per la sua posizione adiacente al fiume, qui canalizzato da mura in cemento armato dal 1968. Questa nuova foresta urbana in futuro pulirà l'aria, ridurrà radicalmente le inondazioni, aiuterà a ripristinare le falde acquifere, reintrodurrà la natura e diventerà autosufficiente entro tre anni. Dopo il successo del sito Sin el Fil a fine giugno il team ha piantato una seconda foresta di 100 metri quadrati in un cimitero vicino a Horsh Beirut.
La fase 2 del progetto Beirut RiverLESS Urban Forest è iniziata durante gli incendi boschivi nell'ottobre 2019, i quali hanno distrutto ampie porzioni di foreste nella zona montagnosa del Libano, nonché concomitante ai recenti eventi di protesta che si sono susseguiti nella nazione a partire dal 17 ottobre dello stesso anno. theOtherDada ha così piantato, sottoforma di progetto di “rimboschimento guerriglia”, 30 grandi alberi e arbusti autoctoni nella piazza del Martire, uno dei principali luoghi di protesta a Beirut. Un gesto che sottolinea l’importanza del verde pubblico per le comunità, quale parte essenziale per una migliore qualità di vita.
A oggi la foresta urbana di Beirut RiverLESS consiste quindi in un totale di 2000 alberelli autoctoni e l’iniziativa continua attraverso una campagna crowdfunding.
Christiane Bürklein
Progetto: Beirut RiverLESS Urban Forest
Iniziatore: Adib Dada - theOtherDada con Afforestt e SUGi
Anno: 2019 ongoing
Immagini: courtesy of theOtherDada
Ulteriori informazioni: https://www.sugiproject.com/, https://theotherdada.com/en/innovation-habitat/projects/323/beirut-riverless