Tillandsia WALL Green Wave per il Fuorisalone 2022

“Dillo con un fiore”, così si potrebbe riassumere l’installazione Tillandsia WALL Green Wave, realizzata all’interno del cortile d’onore della Ca' Granda per la mostra Design Re-Generation, uno degli eventi del Fuorisalone 2022 conclusosi il 12 giugno.
Tra le tantissime installazioni che hanno abbellito il Fuorisalone sicuramente Tillandsia WALL Green Wave è una delle più verdi e poetiche, in quanto la sua naturale leggerezza ha piacevolmente contrastato proposte realizzate con materiali industriali, per quanto riciclati o sostenibili fossero. Tillandsia WALL è un’idea per i giardini verticali sostenibile, di pronto effetto e applicabile su qualsiasi tipo di superficie. Un incontro tra design, natura viva e innovazione, come la definiscono gli ideatori impegnati nello sviluppo creativo appunto di Tillandsia WALL. Ovvero Roberta Filippini, un architetto con esperienza decennale nell’ambito del paesaggio, titolare di ROBERTA STUDIO e Paolo Michieli, dall’azienda Michieli Floricoltura, che ha frequentato studi di biotecnologie vegetali presso l’Università degli Studi di Padova e all’estero, presso la Radbout Univeristeit Nijmegen in Olanda, nonché coltivatore delle piantine di Tillandsia.
Si tratta di piante appartenenti alla famiglia delle Bromeliacee che allo stato naturale si trovano nel continente americano, in particolare nelle regioni che vanno dalle foreste tropicali piovose alle zone desertiche di alcune regioni dell’America del Sud, passando per gli altopiani andini. Quello che le rende speciali per l’impiego in giardini verticali, anche negli interni, non è solamente il grande valore decorativo e l’eccezionale fioritura, ma un aspetto pratico. Spiega a tal proposito Paolo Michieli: “non avendo la quasi totalità delle specie alcun bisogno di substrato (terriccio) per vivere e svilupparsi, assorbono il nutrimento e l’acqua a loro necessaria attraverso le foglie.” Richiedono quindi una bassa manutenzione, facendone la pianta ideale per i giardini verticali. Inoltre, dispongono di riconosciute proprietà benefiche e assorbono attraverso il loro apparato fogliare i COV aerodispersi, migliorando la qualità dell’aria e dell’ambiente in cui si trovano. Infatti, ricerche condotte dall'Università di Bari hanno messo in evidenza il loro assorbimento della formaldeide, quindi ottime allettate nella “bioremediation”, ovvero il fitorisanamento quale rimozione degli inquinanti dei nostri ambienti abitativi.
L’installazione per il Fuorisalone 2022 è iniziata da una struttura leggera e l’utilizzo di fissaggi studiati ad hoc. Su questa base sono state applicate migliaia di piantine di Tillandsia ionantha, creando più che una parete una tenda scenica e fluida, in grado di abbellire il sottoportico della Cà Granda. La scelta di un’unica specie ha una motivazione precisa, come spiegato gli autori stessi: “la Tillandsia ionantha, specie epifita di taglia piccola, di color grigio o grigio verde, dall’aspetto rustico, presenta un’ottima resistenza a prolungati periodi di siccità. È perfetta per forma, silhouette e dall’affascinante caratteristica di mutare la propria colorazione quando è in fiore, regalando così un incantevole e unica prospettiva di sfumature che vanno dal verde al grigio con accenti di colore dal rosso al rosa, nonché rendendo l’installazione un nastro di natura viva in continuo movimento, ricreato attraverso design, natura e innovazione.”
Certo è che questa installazione scenografica con la sua onda verde e naturale ha incantato i visitatori della Statale.

Christiane Bürklein

Progetto: ROBERTA STUDIO con Paolo Michieli per Michieli Fioricoltura - https://www.tillandsiawall.com/
Luogo: Milano, Italy
Anno: 2022
Immagini: Saverio Lombardi Vallauri