Rivalorizzare un bar storico, Piccolo Bar a Udine

Uno dei palazzi storici più belli e riccamente decorati di Udine in Friuli, è Palazzo D’Aronco, sede dell'attuale Municipio della città. Il primo progetto dell'architetto Raimondo D'Aronco risale al 1888, ma i lavori iniziarono solo nel 1911, per poi interrompersi a causa della prima guerra mondiale e concludersi nel 1925. Ancora più tempo ci volle per le rifiniture interne di quello che è un esempio dello stile liberty, completate solo durante gli anni '30. 
Nei portici di questo splendido palazzo troviamo il Piccolo Bar, che si dice essere uno dei locali più amati del centro storico di Udine. Dopo alcuni anni di inattività finalmente è rinato, sotto l’insegna IE Italian Excellence di Dall’Ava. La famiglia possiede un noto prosciuttificio a San Daniele ed ha inventato la prima “prosciutteria”, ovvero locale dove degustare la specialità friuliana declinato in varie proposte, in abbinamento con i vini del territorio. All’interno del Piccolo Bar, la nuova gestione offre vini, accompagnati da tapas ricercati e da una selezione dei migliori prosciutti crudi di propria produzione.
L’aggettivo piccolo in questo caso ha un suo motivo: il locale dispone di soli 28 metri quadrati che però, grazie al progetto di interior design di Visual Display, sfrutta al meglio ogni centimetro ed emana proprio quell’eleganza informale tipica delle opere dello studio diretto da Giorgio Di Bernardo.
Già dall’esterno i passanti vengono invogliati ad entrare in quanto interni ed esterni sono un tutt’uno. La ricca scelta di tapas viene esposta nella vetrina al centro, rivolta verso i tavoli conviviali nel porticato o anche, appunto, i passanti.
Proprio in virtù della lunga storia del locale, i creativi di Visual Display hanno indagato sulla preesistenza optando per delle soluzioni progettuali che lasciassero “visibili le tracce del passato: eliminando tutte le pareti superflue, infatti, è stata riportata alla luce la stratificazione degli interventi realizzati nel tempo e le altezze originali dell’edificio storico. Anche il pavimento, un terrazzo originale d’altri tempi, è stato restaurato e mantenuto.” Una scelta non solo di gusto, ma anche intrinsecamente sostenibile. 
L’unico colore utilizzato è una tonalità verde acqua che ricopre tutte le superfici senza per questo diventare l’ennesima superfetazione. Il colore che si sposa bene con il vimini intrecciato, materiale utilizzato sia per i grandi lampadari a soffitto sia per alcuni elementi contenitivi del bancone. Spiegano i designer che il piano del bancone è stato realizzato “assemblando i blocchi ottenuti da un unico tronco in legno esotico e nasconde al suo interno due vasche drop-in per l’esposizione e la conservazione delle bottiglie di Champagne.”
La grande bottigliera che domina l’intera parete fronte bancone è una struttura in tubolare di ferro crudo con dettagli in cuoio e legno che non solo accolgono i vini, ma si trasformano in alcune nicchie dedicate alla consumazione sul posto.
Con il Piccolo Bar, lo studio Visual Display conferma la sua fama come realtà creativa che mette il proprio know-how di space branding e interior design al servizio dei settori retail, hospitality, exhibit e workspace. Il tutto sempre con grandissima eleganza e cura del dettaglio, perché, come dicono loro stessi: “La mission di Visual Display non è solo progettare bellissimi interni, ma luoghi in cui le persone si sentano bene e godano appieno dello spazio che le circonda.”

Christiane Bürklein

Project: Visual Display
Location: Udine, Italy
Year: 2022
Images: Camilla Bach