Proposta per il Taipei City Museum of Art coniuga sostenibilità e connettività

Green Cell, progettato da Kengo Kuma+Associates si è aggiudicato il secondo premio in occasione del Taipei City Museum of Art Competition. Il progetto si basa sulla connettività, integrando il museo nel tessuto urbano come un nuovo e vivace punto di riferimento.
Il complesso, il quale comprende un museo d’arte contemporanea, degli uffici, un museo d’arte per bambini, un centro di formazione ed una sala conferenze, viene concepito come un centro di cultura e di comunicazioni, con la sala principale collegata ad una stazione ferroviaria vicina, una funivia ed una pista sul lungofiume.
L’edificio si sviluppa in verticale, alternando spazi espositivi, pubblici e commerciali, e si avvolge di un sistema di doppia pelle che garantisce un alto grado di sostenibilità. 

La struttura in rete d’acciaio comprende vegetazione, schermi LED, ETFE, pannelli fotovoltaici e ventilazione, e richiede una manutenzione semplice, due o tre volte l’anno. La pelle funge inoltre da tettoia, creando uno spazio pubblico al riparo. 
Durante la notte, il complesso viene illuminato da luci a LED efficienti. Dei sistemi sotterranei proteggono contro le attività sismiche e raccolgono le acque piovane per l’irrigazione e lo scarico per la sicurezza e la conservazione dell’acqua, e un sistema ibrido di raffreddamento e di ventilazione per ridurre ulteriormente il fabbisogno energetico dell’edificio. 
 

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