Mostra Dogchitecture o costruire per l'amico migliore dell'uomo.

Un'iniziativa di Esteban Suárez dello studio Bunker arquitectura in collaborazione con altri nove studi e il sostegno di una catena di negozi per animali messicana. I risultati della progettazione di questi 10 studi emergenti sono visibili al Polyforum Siquerios fino al 28 luglio.



Il cane quale migliore amico dell'uomo e fido compagno di avventura si merita qualcosa di più della classica cuccia intramontabile nella sua forma archetipica.



Perché non lanciare una sfida tra amici, specialmente se architetti, e progettare delle cucce ad hoc con un pizzico di fantasia? Input era la pubblicazione “Architecture for Dogs” del grafico e disegnatore giapponese Kenya Hara.



Il risultato è una colorata mostra al Polyforum Siquerios a Messico City, aperta fino al 28 luglio, poi itinerante per altri musei del paese, in cui vengono esposte le opere dei 10 tra i più rinomati giovani studi di architettura messicani.





Guardando le varie proposte con forme inusuali o approcci green, come il caso della cuccia proposta dallo studio Laboratorio de Arquitetcura Básica che non solo usa materiale riciclato, ma recupera anche l'acqua piovana, o la casetta con vegetazione di Taller13, ci si accorge di come queste mini-architetture siano un manifesto di progettazione di ogni studio coinvolto.



Una mostra dove chi ama l'architettura può andare con il proprio cane e cercare di capire di che tipo architettonico sia il suo fedele amico.

Dogchitecture
Anno: 2013
Progetti:
A-001: Eduardo Gorozpe.
BNKR Arquitectura: Esteban Suárez.
Broissin Architects: Gerardo Broissin.
Colectivo ESOS: Fermín Espinoza, Rodrigo Langarica, Santiago de la Mora, Faustino Ruiz y Rafael Braun.
Laboratorio de Arquitectura Básica: Juan Manuel Casillas.
PMS Arch Büro: Agatha de Barrios.
Productora: Abel Perles, Carlos Bedoya, Víctor Jaime y Wonne Ickx.
Rojkind Arquitectos: Michel Rojkind y Gerardo Salinas.
ROW Studio: Álvaro Hernández Félix, Nadia Hernández Félix y Alfonso Maldonado.
Taller 13: Elías Cattan.