16-05-2022

Masquespacio interpreta un ristorante greco a Valencia

Masquespacio - Ana Milena Hernandéz Palacios and Christophe Penasse,

Valencia, Spagna,

Ristoranti,

Interior Design,

A Valencia, in Spagna, l’agenzia creativa Masquespacio, di Ana Milena Hernández e Christophe Penasse, ha realizzato gli interni di un ristorante Fast Food greco. Il progetto nasce sulle orme di una visual identity preesistente che Masquespacio ha rafforzato con eleganza minimale.



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Masquespacio interpreta un ristorante greco a Valencia Interior design e gastronomia formano un connubio di cui parliamo spesso, in quanto fucina di idee per architetti e interior designer chiamati a creare atmosfere in tono con l’offerta gastronomica, in molti casi legata alle tradizioni e ai paesi a cui si ispira.
Un campo in cui Masquespacio, premiata società di consulenza creativa fondata nel 2010 da Ana Milena Hernández Palacios e Christophe Penasse, eccelle da anni. Combinando le due discipline dei loro fondatori, design d'interni e marketing, offrono infatti progetti di branding e d'interni che diventano location dal grande impatto visivo. Non a caso i proprietari di una catena di souvlaki, tipica specialità gastronomica greca, si sono rivolti a Masquespacio per realizzare il loro primo ristorante a Valencia. 
Egeo, questo il suo nome, ha posto alcune sfide importanti ai due creativi, in quanto non erano chiamati a ripensare tutto ex-novo ma di includere nel concept del design un branding esistente dalle caratteristiche piuttosto minimali. Ma come dice Christophe Penasse, proprio questo brief, che a prima vista poteva apparire come limitante, è stato invece una fonte di stimolo.  Considerata la palette dei colori che non si potevano cambiare, ovvero i bianchi e blu caratteristici del mood greco, hanno cercato “di materializzare la Grecia nello spazio, applicando la bellezza dei materiali cementizi che sono così tipici delle antiche case greche”, spiega Ana Milena Hernández in una nota stampa.
Nel dettaglio questa decisione progettuale si è tradotta in pareti che includono in alto dei volumi dalla forma organica, quale richiamo all’essenza dell’architettura greca. In più, non potevano mancare le colonne greche, così associate a questa cultura da essere praticamente presenti in tutti i ristoranti a tema fuori dalla Grecia stessa. Una possibile trappola nella traduzione formale dei concetti tradizionali in un interior design, con la possibilità di ricadere negli stereotipi, almeno per i meno sensibili di Masquespacio. Per un tale motivo questi progettisti hanno volutamente ripensato le colonne in chiave contemporanea, sia come tecnologia che nelle cromie. 
Come possiamo leggere, sempre nella loro nota stampa: “per ricreare le colonne nella loro versione moderna è stato usato un colore blu, mentre sono state prodotte con una stampante 3D. Allo stesso tempo sono stati aggiunti tubi di LED alla struttura. Il colore uniforme è stato messo in discussione, insieme alla sua tecnica di produzione, rendendoli un elemento contemporaneo prodotto con la tecnologia del XXI secolo.”
Ci sono però anche altri dettagli da ricordare, presenti in questo ristorante e ripensati dallo studio spagnolo, come la posizione del bancone. Infatti, quale riferimento alla specialità di Egeo, il souvlaki un piatto noto già 3000 anni fa, ovvero spiedini di carne grigliata che tipicamente si comprano e consumano per strada, il bancone è stato posizionato al centro dello spazio. Una scelta effettuata con l'obiettivo di ricreare un ambiente vivace, come se si stesse ordinando appunto del souvlaki presso un chiosco mobile nel mezzo di un mercato greco. Così, grazie a tutte queste caratteristiche il ristorante Egeo ora si presenta con una veste dal design minimalista, ma dal grande ed elegante impatto visivo, come è tipico dello studio Masquespacio. E il tutto senza rinunciare all’atmosfera informale associata alla specialità greca offerta: il souvlaki.

Christiane Bürklein

Project: Masquespacio
Location: Valencia, Spain
Year: 2022
Images: Sebastian Erras

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