
La Serpentine Gallery ha presentato un ricco Architecture Programme per l'estate 2016 offrendo al pubblico non solo il Padiglione, che per l'edizione in corso è stato progettato dallo studio BIG - Bjarke Ingels Group, ma anche quattro "Summer House" progettate dagli architetti Kunlé Adeyemi – NLE (Amsterdam / Lagos), Barkow Leibinger (Berlino / New York), Yona Friedman (Parigi) e Asif Khan (Londra).
Le Summer House sono installazioni ispirate al Queen Caroline's Temple, un piccolo edificio di pietra in stile neoclassico, realizzato nel 1743 e attribuito a William Kent. Per il progetto della sua Summer House l'architetto Asif Khan è partito da uno studio approfondito del tempietto rilevando che nella costruzione era stato rispettato un preciso allineamento solare amplificato dalla riflessione della luce nelle acque del lago, realizzato successivamente. Una situazione in parte persa nel 1826 con la costruzione del ponte di John Rennie.
Con il suo progetto Asif Khan ha deciso quindi di restituire ai visitatori l'esperienza persa, a tal fine l'architetto inserisce nella Summer House una piccola piattaforma in metallo lucido e una copertura. Il tutto racchiuso da una recinzione costituita da doghe di legno ondulate che crea un filtro tra interno e esterno definendo i limiti laterali dei tre ambienti concatenati della Summer House. Il suolo ricoperto di ghiaia media l'attacco a terra delle doghe, rendendo più dolce il passaggio tra il piano orizzontale e quello verticale.
(Agnese Bifulco)
Images courtesy of Serpentine Gallery, photo by Iwan Baan, Hufton + Crow,Asif Khan, Helene Binet,
http://www.serpentinegalleries.org/
http://www.asif-khan.com/