01-02-2018

Washington Museum di David Adjaye è Best Design of the Year 2017

David Adjaye, Davis Brody Bond,

Londra, Washington D.C. USA,

Mostre,

Premio, Design,

The Design Museum di Londra ha annunciato i vincitori del Beazley Design of the Year 2017 e incoronato lo Smithsonian National Museum of African American History and Culture di Washington D.C. progettato da un gruppo di architetti guidato da David Adjaye come Best Design of 2017.



Washington Museum di David Adjaye è Best Design of the Year 2017

Beazley Designs of the Year il premio annuale promosso dal The Design Museum di Londra è giunto alla sua decima edizione e premia come Best Design of the Year 2017: lo Smithsonian National Museum of African American History and Culture di Washington D.C. progettato dal consorzio di studi Freelon Adjaye Bond/SmithGroup guidato dall'architetto David Adjaye. L'annuncio è stato dato nel corso di un evento esclusivo, che si è svolto il 25 gennaio a Kensington nello splendido atrio centrale del museo. Fino al 18 febbraio sarà possibile visitare la mostra dedicata ai sei vincitori di ciascuna categoria e alle 56 opere finaliste. Nei dieci anni di storia del premio è la seconda volta che un'architettura è premiata con il “Best Design of the Year”. Nel 2014 aveva raggiunto lo stesso risultato, l'Heydar Aliyev Center progettato da Zaha Hadid Architects a Baku in Azerbaijan. In una veloce carrellata scopriamo quali sono le più importanti opere di design del 2017 per il The Design Museum.

Categoria Architettura e vincitore assoluto
Smithsonian National Museum of African American History and Culture, Washington D.C.
Designers: Adjaye Associates, The Freelon Group, Davis Brody Bond, SmithGroupJJR (Smithsonian Institution).
Il museo dedicato alla storia e alla cultura afroamericana, firmato dal team progettuale costituito dagli studi: Adjaye Associates, The Freelon Group, Davis Brody Bond e SmithGroupJJR (per the Smithsonian Institution), sorge in un luogo simbolo per la storia americana recente. è in un'area lungo il National Mall, a poca distanza dalla Casa Bianca, dove il 28 agosto del 1963 Martin Luther King tenne il suo celebre discorso “I have a dream”. Il richiamo all'eredità africana e a quanto gli africani hanno dato all'America è un elemento essenziale del progetto. Le lastre di bronzo che rivestono le facciate sono realizzate con una lavorazione a filigrana e sono ispirate a elementi e forme tipiche dell'arte Yoruba. Un ulteriore richiamo all'Africa e alla storia dell'artigianato afroamericano, gli Yoruba erano infatti un gruppo etnico linguistico dell'Africa Occidentale tra i più depredati dagli schiavisti.

Categoria Digitale
Rapid Liquid Printing

Designers: MIT Self-Assembly Lab (Bjorn Sparrman, Kate Hajash, Shokofeh Darbari, Mattis Koh, Schendy Kernizan, Jared Laucks & Skylar Tibbits) + Christophe Guberan, & Steelcase (Yuka Hiyoshi, Rob Poel, Markus McKenna, Paul Noll, Sharon Tracy, Edward Vander Bilt, Chris Norman & Charlie Forslund).
Rapid Liquid Printing è una tecnologia che punta a superare i limiti delle attuali stampanti 3D: più lenta rispetto a processi tradizionali, scala limitata e materiali di bassa qualità. RLP consente di stampare in 3D disegnando gli oggetti all'interno di una sospensione in gel velocizzando il processo di stampa, lavorando su grandi dimensioni e con materiali di tipo industriale.

Categoria Moda
Nike Pro Hijab

Designers: Rachel Henry, Baron Brandt, Megan Saalfeld & Brogan Terrell for Nike
Un progetto sviluppato dal noto brand di abbigliamento sportivo con un team di atleti. Un bel segno di inclusione e di superamento delle barriere culturali contemporanee. Si tratta di un Hijab elastico ad alte prestazioni che permetterà alle sportive musulmane di praticare lo sport nel rispetto del loro credo religioso.

Categoria Grafica
‘Fractured Lands’, The New York Times Magazine, 14 August 2016

Designers: Jake Silverstein, Gail Bichler & Matt Willey, The New York Times Magazine
Un numero speciale del The New York Times Magazine, un'opera di non-fiction narrativa con testo di Scott Anderson e fotografie di Paolo Pellegrin. Attraverso sei personaggi in Egitto, Libia, Siria, Iraq e Kurdistan iracheno racconta la storia della catastrofica frattura che si è generata nel mondo arabo all'indomani dell'invasione americana dell'Iraq del 2003, all'ascesa di ISIS e alla crisi globale dei rifugiati.

Categoria Prodotto
AIR-INK
Designers
: Graviky Labs
Riciclare gli inquinanti atmosferici per trasformarli in pigmenti e inchiostri avanzati. è l'interessante progetto firmato dal MIT Media Lab per Graviky Labs

Categoria Trasporto
Scewo
Designers:
Thomas Gemperle, Adrien Weber, Naomi Stieger, Stella Mühlhaus, Bernhard Winter, Pascal Buholzer & the Swiss Federal Institute of Technology
Non si tratta di una tradizionale sedia a rotelle, ma di un dispositivo che permette maggiore flessibilità e libertà alle persone disabili. Scewo ha infatti un sistema di cingoli e ruote per salire le scale o sollevare la seduta in modo da interagire più agevolmente con i propri interlocutori.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of The Design Museum
https://designmuseum.org/
#BeazleyDesignsoftheYear


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