04-06-2020

Copenhagen nominata dall'UNESCO Capitale Mondiale dell’Architettura 2023

BIG – Bjarke Ingels Group, ADEPT, COBE,

Rasmus Hjortshoij,

Copenhagen, Danimarca,

Evento,

L'UNESCO e l'International Union of Architects (UIA) hanno annunciato il 5 maggio di aver scelto Copenhagen quale Capitale Mondiale dell’Architettura 2023. La capitale danese sarà la seconda città del mondo a fregiarsi di questo titolo, la prima è Rio de Janeiro per il 2020. Contemporaneamente agli eventi previsti quale capitale mondiale dell'architettura, Copenhagen ospiterà anche il Congresso Mondiale degli Architetti, evento triennale dell’UIA.



Copenhagen nominata dall'UNESCO Capitale Mondiale dell’Architettura 2023

L'UNESCO e l'International Union of Architects (UIA) hanno designato Copenhagen quale Capitale Mondiale dell’Architettura 2023 e sede del Congresso Mondiale degli Architetti 2023, l'evento triennale organizzato dall’UIA. Una scelta più che meritata visti i grandi passi compiuti dalla capitale danese. Negli ultimi anni, Copenhagen si è infatti distinta come la città più green e smart del mondo e già nel 2014 la città era stata proclamata: Capitale verde europea. Un percorso che prosegue a 360°, dalla predilezione di cibo biologico nell'ambito dei consumi alimentari, all'efficienza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, senza trascurare l'adesione della popolazione a modelli di mobilità sostenibile. Il principale mezzo di trasporto di Copenhagen è infatti la bicicletta e ci sono oltre 350 km di piste ciclabili. Nel campo dell'architettura poi, grazie a un'attenta politica di interventi e progetti innovativi, la capitale danese ha registrato un importante sviluppo urbano fondato essenzialmente sul recupero e sulla trasformazione di ex-aree industriali, comprese quelle del porto. Una serie di buone pratiche necessarie per raggiungere le zero emissioni, obiettivo che la città intende raggiungere entro il 2025.

"Sustainable futures – Leave no one behind" (Futuri sostenibili - non lasciare nessuno indietro) è il titolo del Congresso mondiale dell'UIA che si svolgerà a Copenhagen dal 2 al 7 luglio 2023, l'obiettivo del congresso sarà infatti quello di mostrare come l'architettura possa giocare un ruolo essenziale per raggiungere entro il 2030, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall'ONU. Per comprendere come l'architettura possa contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti in Agenda 2030, alcune istituzioni danesi (l'Institute of Architecture and Technology della Royal Danish Academy of Fine Arts, la Schools of Architecture, Design and Conservation, e la Danish Association of Architects) unitamente a una apposita commissione dell'UIA hanno pubblicato nel 2018 la guida "AN ARCHITECTURE GUIDE to the UN 17 Sustainable Development Goals", scaricabile gratuitamente. Nella guida sono pubblicati progetti realizzati in diverse parti del mondo. Ogni architettura raccontata è un caso di studio messo in relazione con uno specifico obiettivo, un'operazione fatta solo per una maggiore comprensione perchè è evidente che spesso le architetture realizzano contemporaneamente più di un obiettivo.
Con questi presupposti, nel corso del Congresso Mondiale degli Architetti 2023, Copenhagen giocherà indubbiamente un ruolo molto importante. Sarà la sorvegliata speciale perchè rivestirà l'esempio di una città che combina insieme tutte queste caratteristiche: cultura, tolleranza, connetività globale, mobilità dolce, trasporti pubblici efficienti, spazi verdi e architettura di alta qualità. Riscopriamo tra le pagine di Floornature alcuni importanti progetti che hanno contribuito ad accrescere il ruolo della capitale danese. Iniziamo da un nuovo simbolo iconico per la città: il termovalorizzatore CopenHill - Amager Resource Center, progettato da Bjarke Ingels Group. L'impianto progettato da BIG, oltre ad assolvere alla sua funzione tecnica, è anche una pista da sci, coerente quindi con una generale trasformazione del quartiere in area dedicata agli sport estremi. Il progetto Theodora House dello studio ADEPT, che si inserisce nel masterplan di trasformazione di una vasta area ex-industriale nello storico quartiere di Carlsberg City, realizzato dallo studio danese Entasis e che si concluderà nel 2024. La nuova sede della Croce Rossa di Copenhagen, un nuovo landmark urbano progettato dallo studio COBE in un processo partecipato con i volontari dell'organizzazione.

(Agnese Bifulco)

https://uia2023cph.org/

Images courtesy of architects, photo by Rasmus Hjortshoj


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