02-08-2018

Contatto, installazioni ambientali dell’architetto Guido Mitidieri

Guido Mitidieri,

Installazione, Land Art,

Paesaggio, Mostra,

Ci sono degli interventi artistici che migliorano la fruizione e soprattutto il contatto con l’ambiente naturale.



  1. Blog
  2. Landscaping
  3. Contatto, installazioni ambientali dell’architetto Guido Mitidieri

Contatto, installazioni ambientali dell’architetto Guido Mitidieri Ci sono degli interventi artistici che migliorano la fruizione e soprattutto il contatto con l’ambiente naturale. L’architetto Guido Mitidieri ha realizzato sul Lago di Suviana tra la Toscana e l’Emilia Romagna delle installazioni che mostrano la natura con altri occhi.


Conosciamo tutti l’aforisma di Marcel Proust sui viaggi, di cui spesso però si cita solo la prima parte: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, vedere l’universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d’altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva, che ciascuno di loro è.”
Il lavoro svolto da Guido Mitidieri, giovane architetto toscano con esperienze prolungate all’estero, specialmente in Finlandia, ci porta in questo senso ad avere altri occhi quando guardiamo la natura, permettendoci così di vedere una piccola parte dell’universo attraverso i suoi occhi e aprirci quindi un nuovo modo di vedere e vivere la natura.
La zona dell’intervento è il Lago di Suviana, un bacino artificiale realizzato nell’Appennino bolognese dal 1928 al 1932 per alimentare, grazie al torrente Limentra orientale, una centrale idroelettrica. È compreso nel territorio del Parco regionale dei Laghi Suviana e Brasimone e oggi viene utilizzato anche per attività balneari e sport acquatici.
Ed è qui che Guido Mitidieri ha trascorso alcune settimane tra Giugno e Luglio 2018, vivendo a stretto contatto con la natura del luogo. Un soggiorno che gli ha permesso di osservare la natura nei suoi lenti cambiamenti, dove la primavera ha lasciato il passo all’estate, il cui arrivo ha voluto celebrare con i suoi gesti artistici, gli stessi che documentano gli effetti della stagione estiva sul paesaggio e i suoi abitanti.
Per fare ciò usa esclusivamente materiali che ha trovato sulle rive del Lago, al fine di creare delle installazioni temporanee in piena sintonia con il dinamico ciclico della natura: andare e venire, quiete e corsa, temporale e sole. Dietro a queste installazioni, spiega Guido: “vi è un’indagine visiva di quel processo di nascita, crescita e morte che sono la vera essenza della nostra realtà”. Una riflessione che porta l’architetto all'espressione giapponese ichi-go ichi-e, ovvero al concetto che ogni incontro con qualcuno è unico e bisognerebbe farne tesoro. L'idea è che il tempo che si trascorre con qualcun altro dovrebbe essere considerato prezioso, perché lo stesso momento non tornerà mai più. Un concetto nato dalla cerimonia del tè, dove l'idea è che la stessa cerimonia del tè non si terrà mai più, quindi bisogna mettere tutto il cuore nella cura dei propri ospiti in ogni occasione. 
Mitidieri applica questo concetto alle installazioni ambientali che chiama Contatti, nei quali  avvolge le pietre con fresche foglie, dispone ramaglie, il tutto nella consapevolezza che questo gesto non potrà essere ripetuto, che è unico. Un’arte ambientale che ci permette non solo di vedere la bellezza della natura come nelle infinite sfumature di verde delle foglie da lui utilizzate, ma anche di vedere, almeno per un momento, l’universo attraverso gli occhi di un altro, i suoi, e di capire l’essenza etica ed estetica della lentezza e del cambiamento.

Christiane Bürklein

Progetto: Arch. Guido Mitidieri
Luogo: Lago di Suviana, Italia
Anno: 2018
Immagini: courtesy of Guido Mitidieri

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature