16-04-2020
Camp O House di Maria Milans Studio, lavorare e vivere nella natura
Maria Milans Studio, LLC, María Milans del Bosch,
Claryville, NY, USA,
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- Architettura Sostenibile
- Camp O House di Maria Milans Studio, lavorare e vivere nella natura

Qui, nel cuore delle Catskills a 1000 metri di altitudine, troviamo la Camp O House di Maria Milans del Bosch, fondatrice dello studio Maria Milans con sede a New York e Madrid. La casa sorge su di una radura raggiungibile attraverso un sentiero tra querce, betulle e aceri ad alto fusto.
L’edificio, con una superficie calpestabile di 205 metri quadrati, è un volume stretto e lungo (7,3 x 17,6 metri) che sfrutta la pendenza e la posizione del sito, limitando la propria impronta sul terreno. La sua suddivisione in due sezioni, 7,3 metri la prima e 10,3 la seconda, ha permesso di realizzare anche il tetto inclinato a due falde. Per far fronte al 10% di pendenza Nord-Sud e al 20% di Est-Ovest del sito, Maria Milans ha ideato una soletta in cemento armato e un muro di contenimento a forma di U. Quest’ultimo in particolare si apre verso il lato opposto del viale d’accesso, offrendo una vista meravigliosa sul monte Wildcat e sulla valle.
Per l’esecuzione della casa e limitare l’impatto ambientale, l’architetto ha scelto, grazie alla sua abbondanza, al basso costo, alla leggerezza e alla facilità di manipolazione e trasporto, il legno quale principale materiale da costruzione. In facciata troviamo il cedro trattato con Shou Sugi Ban, una tecnica giapponese di carbonizzazione che lo protegge dall'acqua, dal fuoco, dagli insetti e non richiede manutenzione. Il legno acquisisce così una texture cangiante che riflette la luce e i colori in tutte le stagioni. Inoltre, invecchiando si fonde con il paesaggio circostante.
Altra soluzione progettuale sostenibile qui applicata, per massimizzare il comfort interno e ridurre al minimo il consumo di energia, è stata la distribuzione delle aperture sulle facciate est e ovest, ottenendo una ventilazione trasversale, un'esposizione ottimale alle radiazioni solari e la protezione dai venti. E non solo, è stato applicato anche un isolamento tra il rivestimento esterno in grado di eliminare i ponti termici. Una scelta progettuale che ha permesso di lasciare esposta la struttura all’interno, un tratto caratterizzante di Camp O House.
In questa abitazione il dialogo tra esterno e interno non avviene solamente attraverso le finestre che incorniciano la vista, ma anche a livello formale, in quanto Maria Milans nella distribuzione degli interni imita l'approccio al sito. E lo fa attraverso un ambiente a doppia altezza con soggiorno, sala da pranzo, cucina aperta e uno studio che riprende il concetto della radura. Mentre uno spazio stretto e lungo con luce indiretta, proveniente dalla scala, fa da eco al sentiero. In quest’area della casa troviamo quattro camere da letto e tre bagni suddivisi su due piani.
Questa abitazione, che possiamo ammirare negli scatti della fotografa Montse Zamorano, è una cassa di risonanza che intensifica l'esperienza dell'esterno all'interno, infatti il suo inserimento nel sito, la sua volumetria e la sua materialità, sono gli stessi della tradizione rivisitata in chiave contemporanea. E il tutto per un soggiorno memorabile in un paesaggio dal fascino centenario.
Christiane Bürklein
Architect: Maria Milans Studio, LLC, María Milans del Bosch
Project team: Jocelyn Froimovich
Structural Engineering: LIA Engineering, LLC, Luke Amey
Sustainability Consultant: I + I Studio, Ignacio Medina e Isabel Silvestre
Location: Claryville, NY, USA
Year: 2018
Photographer: Montse Zamorano