Takuro Yamamoto affronta il progetto di un’abitazione a Kanazawa, una città del Giappone famosa per la neve copiosa e il freddo pungente. Nel volume bianco è scavata una cavità (white cave) a forma di L che protegge il percorso di transito dalla neve e assicura la privacy.
Tetsuo Kondo Architects, giovane studio di Tokyo, realizza il progetto della House in Chayagasaka, ad Aichi (Giappone). Un nuovo concetto dell’abitare quello espresso da House in Chayagasaka di Tetsuo Kondo, in cui gli ambienti non hanno confini netti, ma si intersecano progettando un solo spazio dedicato a tutte le attività condivise.
Tetsuo Kondo Architects, giovane studio di Tokyo, realizza il progetto della House in Chayagasaka, ad Aichi (Giappone). Un nuovo concetto dell’abitare quello espresso da House in Chayagasaka di Tetsuo Kondo, in cui gli ambienti non hanno confini netti, ma si intersecano progettando un solo spazio dedicato a tutte le attività condivise.
Takuro Yamamoto affronta il progetto di un’abitazione a Kanazawa, una città del Giappone famosa per la neve copiosa e il freddo pungente. Nel volume bianco è scavata una cavità (white cave) a forma di L che protegge il percorso di transito dalla neve e assicura la privacy.
Shigeru Ban progetta l’abitazione Sengokubara, secondo i caratteri dell’architettura contemporanea giapponese. L’opera è realizzata totalmente in legno, materiale particolarmente amato dal progettista, e la sua forma sfrutta la pianta a bandiera del sito. La casa è chiusa rispetto all’intorno mentre le stanze disposte a raggiera si aprono sulla grande corte centrale.
Con la menzione al Next Landmark 2013, Contest Internazionale di architettura indetto da Floornature, Michiya Tsukano presenta un progetto residenziale che si fonda sulla netta frattura tra interni abitativi ed esterno urbano. Lo spazio outdoor è completamente ridisegnato all’interno delle superfici murarie, allo scopo di escludere elementi visivi e sonori di disturbo provenienti da un contesto cittadino inospitale.
Vincitori della seconda edizione di Next Landmark, concorso internazionale indetto da Floornature alla ricerca dei giovani architetti da tutto il mondo, Shoko e Naoto Murakaji hanno realizzato sull’isola di Irimote, in Giappone, un’architettura residenziale che dialoga con il paesaggio. I materiali sono accuratamente scelti per rispondere alle esigenze legate al luogo e la forma dell’opera lascia entrare nel progetto la natura circostante.
Espressione della popolazione Sami, il Centro culturale di Inari, in Finlandia, progettato da Halo Architects, ha una forma organica che si inserisce sul territorio con rispetto. L’opera contemporanea si adatta al paesaggio grazie alla pianta dal design articolato che tiene conto della presenza dei vecchi alberi e alla facciata in vetro con rivestimento in legno realizzato artigianalmente.
Il giovane architetto Hironaka Ogawa progetta l’ampliamento di un’abitazione nella sua città, Kagawa, in Giappone, ponendo al centro dell’opera due grandi alberi, parte del patrimonio storico del sito. L’architettura è un santuario di memorie dedicato agli alberi che, abbattuti per costruire il nuovo volume, sono ricollocati esattamente dov’erano, ma oggi all’interno del nuovo edificio, per custodire lo spirito del luogo.
La newsletter quindicinale di Floornature ti mette in contatto con i protagonisti dell'architettura. Potrai partecipare a concorsi ed eventi e potrai vedere le migliori architetture del mondo !