10-03-2021

studio Miralles Tagliabue EMBT Le Pavillon di Romainville

Miralles Tagliabue EMBT, Benedetta Tagliabue,

Duccio Malagamba,

Romainville, Francia,

Padiglioni, Cultural Center,

La trasformazione è conclusa, il nuovo polo propulsore della vita culturale di Romainville, comune dell'area metropolitana di Parigi, è completo. Il progetto realizzato dall'architetto Benedetta Tagliabue, e dal suo studio di architettura Miralles Tagliabue EMBT in collaborazione con lo studio francese Ilimelgo Architectes, ha dato nuova vita al piccolo edificio de Le Palais des Fêtes trasformando tutta l'area ne Le Pavillon, un complesso culturale collegato alla città, al nuovo giardino e alla vicina foresta.



studio Miralles Tagliabue EMBT Le Pavillon di Romainville

Il 2021, da un punto di vista professionale, è iniziato sotto i migliori auspici per l'architetta Benedetta Tagliabue e il suo studio d'architettura. Prima la vittoria, pari merito con Anna Heringer, del "Prix des Femmes Architectes ARVHA 2020", premio promosso dall'Association Française de Recherche sur la Ville et l'Habitat, poi la nomination del progetto Kàlida Sant Pau Centre di Barcellona al Mies van der Rohe Award 2022, il premio della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe per l'architettura contemporanea.
Lo studio di architettura Miralles Tagliabue EMBT è impegnato in diversi progetti all'interno del piano generale Grand Paris, il grande progetto metropolitano che punta a migliorare la città di Parigi e il suo hinterland, in termini di accessibilità, rispetto dell'ambiente e qualità di vita. Di questo grande piano, fa parte anche il nuovo complesso culturale della città di Romainville. Un progetto costruito nel e con il paesaggio, realizzato dall'architetta Benedetta Tagliabue e dal suo studio Miralles Tagliabue EMBT in collaborazione con lo studio francese Ilimelgo Architectes.

Gli architetti hanno ricevuto l'incarico a seguito della vittoria di un concorso di progettazione bandito dall'amministrazione cittadina, lo scopo era dare nuova vita e nuove funzioni a un edificio storico preesistente e con esso a un'importante area urbana.
Il nuovo complesso culturale di Romainville è un progetto altamente sostenibile e rispettoso della memoria del luogo, rappresentata dall'edificio storico del padiglione polacco ricostruito qui, al termine dell'esposizione universale di Parigi del 1937 “des Arts et des Techniques appliqués à la Vie moderne”. La storia del piccolo edificio con struttura metallica si è nel tempo indissolubilmente legata a quella della cittadina francese, da qui la risposta elaborata dagli architetti che hanno reinventato il ruolo de Le Palais des Fêtes, ampliandolo e trasformandolo nel nuovo complesso de "le Pavillon". Il progetto ha prima di tutto restituito visibilità alla struttura originale metallica, diventata invisibile nel tempo al seguito di restauri e interventi successivi. Gli architetti hanno inoltre salvaguardato la maggior parte possibile di superficie libera dell'area, per trasformarla in un giardino accessibile al pubblico dove sono inserite alcune nuove funzioni come: la sala dedicata agli eventi e l'auditorium. La distribuzione delle funzioni in nuovi volumi permette lo svolgimento simultaneo di diverse attività ed eventi artistici, inoltre contribuisce a creare un nuovo paesaggio nel cuore di Romainville. L'intervento letto alla scala della città stabilisce una stretta connessione con il vicino parco Corniche des Forts, mentre da un punto di vista più ampio crea connessioni urbane e paesaggistiche con il piano della Grand Paris.
Il progetto offre anche un esplicito omaggio al passato industriale della cittadina, attraverso le facciate dei nuovi volumi. Questi nuovi elementi hanno infatti facciate a doppia pelle costituite da un involucro in cemento e da un rivestimento metallico con sfumature blu-verde, una scelta cromatica che richiama gli alberi della vicina foresta. I cittadini hanno ben accolto il progetto e in breve tempo, si sono appropriati sia delle nuove strutture del centro culturale sia del suo giardino con un fitto calendario di iniziative.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Miralles Tagliabue EMBT, photo by Duccio Malagamba

Project Name: “Le Pavillon” City of Romainville’s Events Hall

Project credits
Location: Romainville, Paris, France
Dates: 2017–2019

Client: Romainville Town Hall
Architects: Benedetta Tagliabue, chief architect
Miralles Tagliabue EMBT
Elena Nedelcu, project director
Local architects: ilimelgo architectes, Valerian Amalric, Maxime Potiron

Bureau d’études TCE: EPDC
Structural Engineer: IETI
Economist consultant: MEBI
Acoustic consultant: AVLS
Scenography: Tourny
Landscape consultant: Land’Act
Photography: Duccio Malagamba

Collaborators EMBT: Ana Otelea, Marzia Faranda, Vincenzo Larocca, Alessia Apicella, Marilena Petropoulou, Gabriele Rotelli, Ana Dinca, Andrea Marchesin, Antonio Soreca, Cristina Ghigheanu, Damiano Rigoni, Diana Santana, Eliza Neagu, Iago Pérez Fernández, Manousos Kakouris, Marco Loretelli, Marco Molinari, Marion Delaporte, Máté Géhberger, Salvatore Sapienza, Sara Mucciola, Silvia Plesea, Valentina Frigeni, Verónica Donà, Yasmine Fahmy.

Collaborators ilimelgo: Félicie Botton, Paul Lengereau, Héloïse Debroissia, Morgane Hamel, Marine Amand

Area: 2.735 m2
Cost: 8.414.521,22 €
Typology: Rehabilitation and extension
Scope: Complete
Program: Auditorium, show room, offices, foyer, artists dressing rooms, services.


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