05-01-2022

Mario Cucinella Architects Chiesa di Santa Maria Goretti Mormanno

Mario Cucinella Architects MCA,

Duccio Malagamba,

Mormanno, Cosenza, Italy,

Chiese & Cimiteri,

Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino è stata recentemente completata la Chiesa di Santa Maria Goretti progettata da MC A – Mario Cucinella Architects, vincitore del Progetto Pilota CEI 2011. La Chiesa è un candido volume monolitico, alto 16 metri, che domina il contesto urbano della cittadina di Mormanno, solo pochi essenziali elementi della facciata richiamano la tradizione cristiana.



Mario Cucinella Architects Chiesa di Santa Maria Goretti  Mormanno

In Italia a Mormanno, un piccolo comune montano nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, è stata recentemente completata la Chiesa di Santa Maria Goretti progettata dallo studio MC A – Mario Cucinella Architects, vincitore del Progetto Pilota CEI 2011.
La chiesa, alta 16 metri, appare come un volume candido e solitario, un monolitico scrigno che domina il contesto urbano e custodisce gli spazi sacri dedicati alle funzioni religiose.

Il nuovo percorso di accesso si sviluppa sul versante nord-est del sito, dove le spettacolari viste sulla natura del parco preparano i visitatori alla spiritualità del luogo sacro di arrivo. La pavimentazione del sagrato, uguale a quella interna, disegna un percorso unico fino al maestoso ingresso dove sono incise parole riconducibili alla vita di Santa Maria Goretti che invitano e accompagnano simbolicamente l'ingresso nello spazio sacro. Al sito si può accedere anche attraverso la via tradizionale, usata in particolare per gli spazi annessi alla canonica distribuiti come locali di un piccolo complesso urbano, affacciato sulla vallata e circondato da giardini.
Mario Cucinella ha scelto per la pianta della chiesa una forma organica che nasce da una profonda ricerca di equilibri tra architettura, arte contemporanea e sacralità. “I quattro bracci della pianta a croce” dice l'architetto “diventano petali che, attraverso la complicità della luce che dialoga con la struttura, abbracciano e avvolgono lo spazio”. Una geometria che trova ispirazione in alcune delle più belle e importanti chiese italiane del periodo barocco (come nelle Basiliche di Sant'Andrea delle Fratte e al Quirinale, nella Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane e nella Chiesa Sant'Ivo alla Sapienza, tutte a Roma, e nell'Oratorio Ghisilieri a Ferrara) perchè “Progettare una chiesa” sostiene l'architetto “è un messaggio di continuità con lo spirito dell’arte che ha attraversato imperturbato i secoli dell’umanità.”

Legami tra architettura, arte e sacro, sono presenti in diversi elementi e da essi scaturiscono alcuni dei segni principali della tradizione cristiana. Il simbolo della croce, per esempio, posto in verticale è presente sulla facciata principale visibile dalla nuova piazza. È formato da un'incisione lieve, ma dal forte significato simbolico, che alla sera si illumina nell'oscurità. Un risultato ottenuto, con un gesto tanto semplice quanto potente, dall'intersezione del portale di ingresso con i leggeri sfaldamenti dell'involucro della facciata.
L'involucro esterno contiene un altro importante riferimento che collega direttamente la santa, a cui la chiesa è consacrata, con un rito fondamentale della liturgia cattolica. Il racconto della “via Crucis” è narrato sull'involucro della chiesa attraverso una serie di formelle in creta progettate dall'artista Giuseppe Maraniello e realizzate dai bambini locali durante la pandemia. Solo per la crocifissione non è inserita una formella, ma una finestra che inquadra il crocefisso all'interno della chiesa. Una posizione studiata attentamente perché il 6 giugno, data di ricorrenza della morte della Santa, un raggio di sole, allineato con la finestra, possa illuminarlo completamente creando un segno di forte spiritualità. La luce naturale, simbolo del linguaggio cristiano, è infatti usata sapientemente in tutto il progetto. L'interno ne è pervaso grazie alla sinergia tra le forme barocche dell'architettura e gli interventi artistici di Giuseppe Maraniello, come nella serie di veli translucidi sospesi nella parte alta dello spazio sacro che richiamano le aurore boreali e che grazie a un gioco di riflessi mistici contribuiscono alla creazione di un’atmosfera intima e raccolta.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Mario Cucinella Architects, photo by Duccio Malagamba

Project Name: Santa Maria Goretti Church
Project Type: New construction, religious building
Client: Diocesi of Cassano all'Jonio
Architectural Project: Mario Cucinella Architects, Bologna
Location: Mormanno, Cosenza, Italy

Architectural Project Group:
Mario Cucinella (Founder and Creative Director), Luca Sandri (Project Manager)
Competition: Alberto Bruno, Alberto Casarotto
Final Project - Executive: Emanuele Dionigi, Enrico Pintabona, Michele Roveri
Virtual Model / Images: Mario Cucinella Visual, Bologna; Engram, Faenza, Ravenna
Physical Model: Mario Cucinella Architects, Bologna

Artist: Giuseppe Maraniello
Liturgist: Don Amilcare Zuffi

Structural Project: Milan Engineering, Milan
Plant design: Ing. Paolo Scuderi, Ing. Riccardo Giannoni
Works Manager: Arch. Gaetano Leto
Manager Procedure (this is an administrative Italian role that manages the public tender procedures): Raffaele Boise

Architectural Project Starting Date: 2013
Architectural Project Completion Date: 2016
Construction Site Starting Date: November 2016
Construction Site Completion Date: February 2021

Construction company: Generali Costruzioni, Lagonegro, Potenza
Velario: GiPlanet, Piove di Sacco, Padua
Net area: 950 sqm

Photos: Duccio Malagamba


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