28-11-2012

Souto de Moura: scuola a Portalegre

Eduardo Souto de Moura,

Luis Ferreira Alves,

Portalegre,

Istituti, Scuola,

Recupero/Restauro, riqualificazione,

Evitando soluzioni clamorose, che del resto non sono mai nella sua architettura, Eduardo Souto de Moura progetta una scuola alberghiera a Portalegre, lavorando all’interno del complesso industriale dismesso Robinson. Nell’opera riecheggia la tradizione architettonica portoghese, ridisegnata come forma contemporanea che orienta la nuova definizione del paesaggio.



Souto de Moura: scuola a Portalegre Potremmo definirlo “antilandmark” il progetto dell’architetto portoghese Eduardo Souto de Moura, un volume orizzontale che si poggia sulla collina dove sorge l’ex complesso Robinson, oggi al centro del piano di riconversione in opera pubblica dedicata alla cultura e all’educazione.
Il progetto della scuola si sviluppa quale rivisitazione in chiave contemporanea degli stilemi della casa portuguesa, già oggetto di studio da parte di Souto de Moura che riesce a coniugare il passato e la tradizione con il nostro linguaggio e il nostro immaginario. Il piano unico, l’intonaco bianco, lo sviluppo orizzontale: portati all’estremo e ridisegnati dalla sua matita, questi stilemi si trasformano in elementi familiari non solo agli abitanti, ma anche a chi osserva semplicemente il progetto nel suo contesto. Forse è questo il motivo per cui, pur non essendo invadenti e protagoniste del territorio, le architetture di Souto de Moura si ricordano, si amano e incidono sull’ordine del luogo. Sono “antilandmark” perché, superando le facili qualifiche di un landmark, non spiccano verticalmente, non si impongono come monumento, ma preferiscono integrarsi e agire all’interno del territorio, per influenzarlo e orientarlo.
La nuova scuola alberghiera è la prima realizzazione di un piano di riqualificazione dell’intera area, un tempo sede dello stabilimento Robinson per la produzione del sughero, tra le migliori al mondo e fiore all’occhiello di questa regione. Gli edifici dismessi, rimasti inutilizzati fino a pochi anni fa sono oggi sede della Fundação Robinson, nata per celebrare un ‘azienda fondata nel 1848 il cui operato non si limitò a portare lavoro nella zona, ma si distinse per la politica illuminata nei confronti delle condizioni dei lavoratori. Primo intervento sul complesso industriale, che sarà restaurato e riconvertito a spazio culturale a memoria della tradizione industriale, nella scuola alberghiera si rileggono i temi cari a Souto de Moura, come la scansione razionale della pianta del livello 0, dove si svolgono tutte le principali attività, la scelta di forme geometriche regolari che si incastrano semplificando la distribuzione interna, il posizionamento degli ambienti principali in corrispondenza di pareti vetrate a tutta altezza, perché possano beneficiare di luce naturale, e la protezione al contrario dall’esterno quando necessario, come nel caso del fronte nord prospicente la strada.


Quasi fosse una firma, nell’architettura senza firma di Souto de Moura, l’architetto appoggia il volume compatto sul pendio del lotto, con il volto, cioè la vetrata delle aule, verso il pendio, come già nella casa a Cascais o nelle due abitazioni a Quinta de Anquião.

Mara Corradi

Progetto: Eduardo Souto de Moura e Graça Correia
Collaboratori: Ana Neto Vieira, Nuno Miguel Ferreira, Telmo Gervásio Gomes, Ricardo Cardoso, Pedro Gama, Nuno Vasconcelos
Committente: Fundação Robinson
Luogo: Portalegre (Portogallo)
Progetto delle strutture: GOP - Gabinete de Organização de Projectos, Lda
Superficie utile lorda: 4. 005 mq
Area del lotto: 60.500 mq
Inizio Progetto: 2004
Fine lavori: 2007
Fotografie: © Luis Ferreira Alves

www.fundacaorobinson.pt


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