30-11-2018

Torre Air China con rivestimento in alluminio, un'opera di AREP e IPPR

Pechino, Cina,

Grattacielo, Headquarters,

Vetro, Acciaio, Metallo,

La torre dell'Air China è un edificio semplice con una doppia pelle in vetro e alluminio microforato, dalla forma ad ala che ricorda le carlinghe degli aerei



Torre Air China con rivestimento in alluminio, un'opera di AREP e IPPR La torre di acciaio e vetro della Air China, progettata da AREP e IPPR, nonché dalla forma inaspettata, presenta una facciata in alluminio microforato.
La torre dell’Air China a Pechino ha una forma aerodinamica che, a seconda del punto di vista, appare larga e piatta, oppure profilata e filante. L'effetto visivo è dovuto alla sua forma planimetrica curvilinea, la quale ne smussa una parte, allo scopo di renderla somigliante al bordo tagliavento di un’ala d’aereo.
La sua vista da lontano è poi del tutto singolare, perché i suoi soli 22 piani per 110 metri, con cinque sotterranei dei quali quattro per parcheggi, non svettano molto sullo skyline della città, apparendo con sorpresa anche impenetrabile alla vista da fuori. Eppure da dentro la visuale non è per nulla limitata, anzi, la schermatura in alluminio microforato, con pannelli quadrangolari che variano fra loro mediante alcune tipologie ben studiate e ispirate agli oblò degli aerei, rendono l’esperienza visiva entusiasmante per chi vi lavora. Infatti alcuni di questi pannelli hanno forellini tondi di pochi millimetri di diametro su tutto l’elemento metallico, altri hanno delle aperture rettangolari stondate, altri ancora delle grosse aperture simili in tutto alle finestre degli aeroplani. Il loro posizionamento sulla facciata è frutto di uno studio non solo bioclimatico, ma anche aerodinamico, in quanto il fraseggio apparentemente casuale, è anche frutto dello studio del carico del vento sulla facciata. Con tale disposizione dei pannelli il vento si distribuisce sulla superficie in maniera tale da limitare gli ondeggiamenti in un range strutturalmente accettabile.
Il pannello inoltre non solo si ispira alle finestre degli aerei, ma anche alla forma urbanistica quadrata concentrica della città in cui è costruita, cosa che rende la tecnologia più attenta ai caratteri culturali del luogo, declinandoli in maniera consona alle aspettative del cliente.
Non ultimo va considerato che nell’insieme la schermatura della facciata si presenta come una grande sfumatura che ne aumenta le caratteristiche volumetriche, rendendola così innovativa e classica allo stesso tempo.

Fabrizio Orsini

Client: Air China
Project management: AREP Ville in conjunction with IPPR (China)
Surface: 120,000 sqm - Height: 110 m
Beginning of the studies: 2008
Delivery: 2015

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