Il tetto filtro dell’Akron Museum di Coop Himme (l) blau

L’ampliamento dell’Akron Museum su progetto dello studio Coop Himme (l) au è distinguibile dall’enorme tetto filtro in acciaio che sovrasta sia il vecchio che il nuovo edificio.
È insolito vedere un simile ampliamento, in particolare per un museo, in quanto gli architetti lo hanno pensato con l’intenzione di realizzare qualcosa di impattante, ma che dal punto di vista ambientale ed energetico avesse comunque le carte in regola.
L’ampliamento, edificato accanto alla vecchia costruzione in stile neorinascimentale, presenta un nucleo sfaccettato in vetro e acciaio denominato Crystal. Questo è ottenuto mediante un linguaggio architettonico già collaudato dai suoi progettisti il cui risultato e scopo è quello di accogliere i visitatori e distribuirli negli ambienti interni, mantenendoli all’interno di una esperienza architettonica dalla consueta ed entusiasmante originalità.
A corredo di tutto ciò è stato creato un grande tetto semitrasparente, affidato non al classico vetro, bensì a un orsogril, sorretto da imponenti travi a sbalzo in acciaio. In questo modo hanno ottenuto un cappello metallico architettonico con la funzione di schermo all’irraggiamento solare. Questo, infatti, assorbe i raggi per dissiparli immediatamente, anche grazie al suo essere un corpo quasi del tutto libero da connessioni con il resto dell’edificio. Strutturalmente infatti, questo può avvenire grazie al pilone scatolare poso al suo centro, e a degli sbalzi di parecchi metri. Con un tale espediente progettuale, il nucleo sottostante di vetro non perde luce, ma rinuncia all’irraggiamento diretto, il cui effetto serra sarebbe sconveniente, sia per le opere che per i visitatori.
In più il Crystal è stato concepito per generare zone microclimatiche adeguate alle necessità, sfruttando però, in maniera intelligente, le potenzialità del materiale scelto per la sua realizzazione. Allo stesso modo le solette sono delle vere e proprie piastre radianti che aiutano la gestione del clima interno, raffreddando o riscaldando a seconda delle esigenze.




Fabrizio Orsini




Client: Akron Art Museum, Akron, Ohio, USA
Planning: COOP HIMMELB(L)AU – Wolf D. Prix, Helmut Swiczinsky + Partner ZT GmbH
Design Principal: Wolf D. Prix
Project Partner: Michael Volk
Design Architects: Tom Wiscombe, Mona Marbach
Project Architect: Angus Schoenberger
Project Team: Mona Bayr, Marcelo Bernardi, Lorenz Bürgi, Mohamed Fezazi, Robert Haranza, Daniela Kobel, Dan Narita, Florian Pfeifer, Dionicio Valdez, Philip Vogt
Executive Architect: Westlake, Reed, Leskosky, Cleveland, Ohio, USA
Structural Engineering: B+G Ingenieure, Bollinger und Grohmann GmbH, Frankfurt, Germany; De Simone Consulting Engineers, San Francisco, USA
Mechanical Engineering: IBE Consulting Engineers, Los Angeles, USA
Acoustical Engineering: Arup Acoustics, New York, USA
Lighting Design: George Sexton Associates, Washington DC, USA
PROJECT DATA
Site Area: 8,370 m²
Total usable Floor Area: 8,244 m²
Existing Building (renovation) usable Floor Area: 2,367 m²
Extension (new construction) usable Floor Area: 5,877 m²
Building Height existing Museum: 16,75 meters
Building Height new Building:
Gallery Box: 11,25 meters, High Roof: 17.5 meters, Crystal: 17.5 meters
Max. Building Length: 76 meters (Gallery Box)
Max. Building Width: 38 meters (Gallery Box)
Photo: © Roland Halbe
Plans and Diagrams: © COOP HIMMELB(L)AU