22-01-2021

Piscina coperta con struttura di acciaio e alluminio di Enota architects

Enota,

Miran Kambič,

Podčetrtek,

Sport & Wellness, Tempo Libero,

Legno, Cemento, Metallo,

Una piscina coperta sfrutta i dislivelli tettonici per incanalare e fruire dell’aria estiva



Piscina coperta con struttura di acciaio e alluminio di Enota architects A Podčetrtek, in Slovenia, una piscina coperta con una struttura in acciaio e alluminio è un’opera di Enota architects.
Nell’arrivare a Podčetrtek si resta colpiti dalla copertura in alluminio della piscina del paese, formata da una serie di piramidi tronche, rivestite di alluminio bronzato, apparentemente disordinate, ma in realtà molto ben organizzate. Dal punto di vista formale si tratta di una declinazione, in chiave espressionista, delle coperture delle abitazioni del paese nella quale è inserita.
D’altro canto, i grandi elementi strutturali sono nascosti da una pelle secondaria che ha la funzione di proteggerli dall’effetto aggressivo sprigionato dal cloro presente nell’acqua delle vasche. In più, il controsoffitto del tetto è in lastre di legno osb, posato a fuga libera, la cui tessitura, dall’aspetto vibrante, dona agli interni un aspetto al tempo stesso semplice e originale. Questo, inoltre, si sposa bene con le pannellature, sempre in legno dalla finitura liscia color wengé, che ricoprono le strutture di sostegno, nonché fissate con appositi bulloni e un’identica, seppur minore, fuga aperta.
Altra caratteristica della piscina si trova nella copertura che poggia sui grossi muri di cemento armato laterali. Alcuni di questi hanno addirittura la funzione di contenimento della collina nella quale è scavato l’alveo della piscina. In tal modo il tetto diventa un’interruzione, in chiave contemporanea, della tettonica esistente, pur mirando a inserirsi con abilità nel paesaggio urbano. Invece le pareti vetrate, grazie al fatto di potersi aprire totalmente, permettono di incanalare i venti termici provenienti dal territorio circostante, creando allo stesso tempo sia un moto convettivo orizzontale che verticale. Tutto questo avviene soprattutto grazie alle finestre poste ai vertici delle piramidi del tetto, le quali hanno la funzione di far defluire verso l’alto l’aria più calda. Ovviamente le dispersioni termiche invernali sono limitate, grazie al lavoro inerziale dei terrapieni laterali e all’orientamento che consente di sfruttare, in giusta parte, l’effetto serra delle vetrate.
In conclusione, si può affermare che un progetto di questo tipo è stato ideato con il preciso intento di non costruire una copertura meccanica atta ad aprire gli ambienti d’estate.


Fabrizio Orsini




project Termalija Family Wellness
size 8.780 m2 (5.871 + 2.909)
site 10.200 m2
footprint 3.930 m2
cost 11.900.000 EUR
client Terme Olimia
location Podčetrtek, Slovenia
architecture ENOTA
project team Dean Lah, Milan Tomac, Peter Sovinc, Nuša Završnik Šilec, Polona Ruparčič, Peter Karba, Carlos Cuenca Solana, Jurij Ličen, Tjaž Bauer, Sara Mežik, Eva Tomac, Jakob Kajzer, Maja Majerič, Goran Djokić
collaborators Ivan Ramšak s.p. (structural engineering), Nom biro (electrical installations), Nom biro (mechanical services), Darrtech (pool technology)

photo Miran Kambič

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature