21-09-2021

a Milano Asti Architetti ridisegna e riqualifica un pezzo di città

Asti Architetti,

Stefano Gusmeroli,

Milano,

Urban Architecture, Uffici,

Lo studio Asti Architetti ha firmato il progetto di riqualificazione di un importante blocco urbano della città di Milano. L'intervento, “il Cortile della Seta” ha riguardato un tipico edifici a corte sito tra via Moscova e via Solferino, gli architetti hanno ridisegnato il fronte strada dei quattro livelli fuori terra, la corte coperta e la nuova copertura vetrata.



a Milano Asti Architetti ridisegna e riqualifica un pezzo di città

A Milano, all’angolo tra via della Moscova e via Solferino, lo studio Asti Architetti ha progettato la riqualificazione di un importante blocco urbano. Si tratta di un grande e tipico edificio a corte con una lunga storia accompagnata da svariate trasformazioni e che ora si appresta a ospitare uffici e attività di retail per importanti brand.
Nell'area dove prima era stata una caserma della Cavalleria Napoleonica, poi un panificio militare del Governo austriaco, la Società delle Sete fece costruire a metà Ottocento il “Cortile della Seta”. Si trattava di un grande edificio con un ampio spazio centrale coperto, usato in un primo tempo come magazzino e come locale per la stagionatura dei bozzoli, successivamente come punto di incontro per le trattative commerciali dei "bigattèe", artigiani e commercianti della seta. Con la crisi del settore, a partire dagli anni cinquanta del XX secolo, la Banca ha spostato il suo settore di interesse ed è diventata “Banca Popolare Commercio e Industria”. Nel 1954, ampliato e restaurato, l'edificio fu nuovamente inaugurato e da allora ha conservato il ruolo di sede di rappresentanza, con la sua facciata lineare e priva di decori, ma che per la sua imponenza ha sempre rivestito un importante ruolo urbano. Un ruolo che, come sottolinea l'architetto Paolo Asti non è stato annullato: “Il progetto di ripristino non ha snaturato la percezione da parte della città e degli edifici limitrofi, anzi è stata volta ad aumentare la relazione con il contesto urbano circostante”.

Per questo tipico edificio milanese a corte, con quattro livelli fuori terra e uno seminterrato, sono state lasciate inalterate alcune caratteristiche della facciata in modo da preservare la continuità e la relazione con il tessuto urbano circostante. Allo stesso tempo, non sono stati trascurati tutti gli accorgimenti e ammodernamenti necessari per elevarne le prestazioni energetiche. Il nuovo "Cortile della Seta" risponde infatti ai requisiti NZEB (Nearly Zero Energy Building) e ha ottenuto la certificazione LEED Gold. L'architetto ha cercato e creato un dialogo tra soluzioni progettuali di nuova concezione ed elementi ereditati dal passato dell'edificio. Sulla facciata, per esempio, sono state ampliate le dimensioni delle finestre esistenti e, in asse con le aperture dei piani alti, sono state create delle nuove vetrine la cui forma richiama quella dell'ingresso ad angolo tra via della Moscova e via Solferino introdotto nel 1954. L'intervento di sostituzione della serramentistica e l’uso di telai a scomparsa, ha contribuito a costruire un'immagine di modernità per l'edificio e ha esaltato la permeabilità visiva con la città. La corte centrale, elemento importante e caratterizzante, ha assunto un nuovo e importante ruolo: è diventata una piazza coperta e multifunzionale. La nuova copertura vetrata, progettata dall'architetto Asti, è costituita da shed di diverse dimensioni, una soluzione che permette una notevole illuminazione diurna dell'ambiente sottostante e ha il compito di evocare il passato industriale dell'edificio.
Gli ultimi due piani sono stati concepiti come una "lanterna" luminosa, grazie a un rivestimento continuo vetrato, è un luogo di lavoro privilegiato da cui osservare la città e la cui soluzione di facciata permette di distinguerli nettamente dall'edificio storico sottostante.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Asti Architetti, photo by Stefano Gusmeroli

Project Name: il “Cortile della Seta”
Architects: Asti Architetti
Location: Via Moscova, 33 – Milano Italy
Area: 25.900 sqm,
Developer Manager: Savills Investment Management SGR S.p.A with Eurotekna (Development Advisor and Project & Construction Manager)
Fund Manager: Sericon Investment Fund
Construction company: Carron Cav. Angelo S.p.A.


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