28-04-2023

Da Milano al contesto internazionale, il fuorisalone di Iris Ceramica Group

Asti Architetti,

Milano,

Iris Ceramica Group,

La settimana del fuorisalone di Iris Ceramica Group è iniziata radicandosi al territorio locale con un'installazione, progettata da Asti Architetti, nella centralissima via dei Mercanti di Milano. A seguire, nello showroom di via Santa Margherita, si sono svolti incontri con ospiti di rilievo provenienti da diverse parti del mondo e si è dato il via a un contest internazionale che nelle prossime settimane legherà la città italiana a Londra e a Dubai.



Da Milano al contesto internazionale, il fuorisalone di Iris Ceramica Group Passeggiando in Via dei Mercanti, nei giorni del fuorisalone, turisti e cittadini hanno potuto fermarsi e ricaricare le proprie energie, e quelle dei propri dispositivi, nell'installazione progettata da Asti Architetti per Iris Ceramica Group.
"The corner of the future", questo il titolo dell'installazione, è apparso come un nuovo e temporaneo landmark urbano in pieno centro città, a pochi passi dal Duomo. La sua volumetria, definita dalle superfici ceramiche di Iris Ceramica Group, si è inserita in modo armonioso nel contesto urbano, tanto da apparire come parte integrante del luogo da sempre.
Il pubblico ha riservato un'accoglienza molto positiva a questa "urban station", che non disturbava la visione della strada, ma ne è diventata un punto di grande interesse. Un luogo dove darsi appuntamento, scattare dei selfie o semplicemente sostare per ricaricarsi di energie: fisiche, mentali e di connessione. Il progetto realizzato dallo studio Asti Architetti e Iris Ceramica Group è diventato un valore aggiunto all'arredo urbano milanese, nonché un esempio concreto di un nuovo tipo di dispositivo urbano ecosostenibile e tecnologicamente avanzato per offrire nuovi servizi ai cittadini. A questo tema era infatti dedicato il primo talk della settimana al fuorisalone del Gruppo.

 

Negli spazi dello showroom di via Santa Margherita, dove Iris Ceramica Group attraverso i suoi brand mostra la grande versatilità, flessibilità d'uso e qualità di un materiale come la ceramica, usato per definire superfici, arredi e oggetti, sono stati accolti diversi ospiti di rilievo internazionale e si è dato spazio a interessanti confronti per progettare insieme un futuro migliore.
Protagonisti del primo incontro, dedicato proprio al progetto di nuovi dispositivi urbani, erano Emilio Faroldi, prorettore del Politecnico di Milano, e l'architetto Paolo Asti, autore del progetto "The corner of the future".
Il secondo talk ha visto in presenza, e in collegamento streaming, le architette Yvonne Farrell e Shelley McNamara, vincitrici del Pritzker Prize 2020. Al loro studio Grafton Architects era infatti dedicato il nuovo episodio di "The Architects Series”, la serie realizzata dal magazine The Plan per Iris Ceramica Group.
Il 20 aprile, il lancio del contest internazionale "Local Cultures in Global Settings" a cura di UAE Modern per Iris Ceramica Group, è stata la cornice di un'interessante talk sui temi dell'identità culturale in un mondo sempre più globalizzato. Un viaggio affascinante attraverso i progetti degli ospiti internazionali, Lidewij Edelkoort, Khalid Alshafar e Abeer Seikaly, che proseguirà nelle prossime settimane con le tappe di Londra e Dubai.
Il 21 aprile ha chiuso la kermesse Fuorisalone di Iris Ceramica Group, il talk dedicato all'hospitality che si inserisce nel ciclo di eventi (Re)Generation Stories - Road to Milano-Cortina 2026, in attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026.

(Agnese Bifulco)


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