07-02-2020

D73: hotel Il Re delle Alpi a La Thuile, Valle d’Aosta

Studio D73,

Mauro Consilvio,

La Thuile, Aosta - Italy,

Hotel,

Ariostea, Iris Ceramica Group,

Il resort Re delle Alpi, affacciato sulla pista n. 7 San Bernardo, in Valle d’Aosta, si amplia perseguendo quell’aspirazione alla contiguità con la natura tanto ricercata dagli sciatori. Gli interni sono curati dallo studio D73, utilizzando le superfici del marchio Ariostea di Iris Ceramica Group.



D73: hotel Il Re delle Alpi a La Thuile, Valle d’Aosta

L’intervento di ammodernamento e ampliamento dell’hotel Re delle Alpi, curato dallo Studio Associato LGL nel progetto architettonico e dallo Studio D73 negli interni, possiede un fiore all’occhiello che ridefinisce l’identità della struttura, i pavimenti e i rivestimenti del marchio Ariostea di Iris Ceramica Group. Gli architetti affidano alle superfici il compito di definire il concetto di accoglienza del visitatore, sportivo, amante dei paesaggi innevati.
In posizione panoramica, a 2000 metri di quota, lungo la pista n. 7 che fa parte del comprensorio di La Thuile, in Valle d’Aosta, la struttura preesistente era una vecchia caserma, risalente agli anni Venti del secolo scorso, costruita per ospitare le guardie di frontiera. Dopo aver accolto le colonie estive dei ragazzi negli anni ’60 e ’70, torna a essere utilizzata come caserma prima degli Alpini e successivamente della Guardia di Finanza per i controlli doganali tra gli anni ’80 e ’90, trovandosi sul confine tra Francia e Italia. Nel 2005 avviene la prima ristrutturazione completa in cui l’edificio, pur mantenendo la propria struttura, ingentilisce i suoi tratti marcatamente militari a favore della nuova destinazione d’uso, quella dell’hotel. Del 2019 l’ultima ristrutturazione, in cui vengono posati circa 2000 metri quadrati di superfici Ariostea che definiscono il linguaggio dei nuovi interni.
L’idea di accoglienza viene interpretata utilizzando i rivestimenti come cifre distintive di un linguaggio a cavallo tra preesistenza e modernità. I livelli di comfort delle strutture alberghiere alpine oggi chiedono ai materiali prestazioni tecniche altissime e un aspetto coerente con i toni e le immagini del contesto. Raccontano i progettisti in tal senso: “Siamo in alta montagna, immersi in uno scena-rio naturalistico unico, ancora più totalizzante in inverno, quando la neve che – a queste altitudini cade abbondante già da novembre – rende possibile l’accesso alla struttura solo tramite sci ai piedi o con il gatto delle nevi. L’ospite che arriva dunque al Re delle Alpi è completamente rapito dallo splendido paesaggio circostante e, entrando in hotel, non deve perdere questo contatto con l’esterno pur addentrandosi in una moderna struttura di de-sign: le scelte per le superfici hanno quindi voluto di volta in volta esaltare o prolungare il contatto con la natura.” Dal punto di vista architettonico, alla ex caserma, con pianta a C su due piani più sottotetto, si aggiunge un bersò in legno e vetro che ne aumenta considerevolmente la superficie coperta, offrendo agli ospiti uno spazio ibrido, protetto ma più vicino alla natura al piano terra. Qui è tutta l’area delle stanze da pranzo a trovare ampliamento, pur restando ancora libera in gran parte la corte centrale, allestita all’occorrenza con tavolini all’aperto. A nord-est la struttura si completa con un blocco in vetro e cemento, con 12 nuove camere distribuite su 3 livelli più piano terra. A fare da trait d’union tra preesistente e attuale, è la nuova reception sopra la scalinata esterna che guarda a sud, con zona lounge al piano terra, in comunicazione con le sale da pranzo a ovest. Completamente vetrata, offre la vista sulla valle, che i progettisti hanno voluto valorizzare creando un netto contrasto di toni con gli interni. Ai rivestimenti in legno naturale sono state infatti accostate le collezioni in gres porcellanato Materie High-Tech di Ariostea, Lava Soft e Lava Naturale, in modo che la concretezza e la solidità della materia creassero un impatto moderno sul materiale tradizionale. Ampie poltrone e divani dai colori caldi completano le zone d’ingresso, la lobby e il bar che offrono la prima accoglienza agli ospiti in arrivo dalle piste.
Il basamento è stato completamente rivisitato per ospitare una grande zona spa, accessibile anche da chi non soggiorna all’hotel con una reception dedicata sul piano. Affacciata sui pendii innevati grazie alle sue vetrate a tutta altezza, l’area wellness ospita diverse tipologie di sauna, il bagno turco, un bagno mediterraneo umido e docce di reazione, oltre a una grande piscina a sfioro, con cascate per il massaggio cervicale e giochi d’acqua. Sullo stesso piano ma nella zona a ovest, più riservata, si collocano le stanze per i massaggi e gli spogliatoi.
Per associare l’immagine dello chalet di montagna alle prestazioni di un moderno resort, i progettisti dello studio D73 hanno scelto di utilizzare tonalità calde ma luminose della col-lezione Legni High-Tech per i pavimenti della spa e della piscina. Insieme alle linee di luci e ai riflessi dell’acqua, questi materiali hanno reso l’ambiente moderno e arioso, mentre le caratteristiche antisdrucciolo sono state decisive in un ambiente bagnato. Nel rivestimento delle pareti spiccano gli effetti marmorei creati con le grandi lastre da 300X150 cm del Bianco Paonazzetto S della collezione Ultra Marmi. Su richiesta dei progettisti, Ariostea ha anche realizzato appositamente per questo progetto una griglia per lo sfioro della piscina, coerente con i materiali di rivestimento.
Il nuovo blocco in cemento e vetro ospita le nuove 12 camere così organizzate: quattro al piano terra, due attrezzate per accogliere persone con disabilità e due junior suite; al piano primo troviamo 2 camere standard e 2 junior sui-te, infine al piano secondo si collocano l’ultima junior suite e 3 suite su due livelli con spa privata e scala interna.
La grande luce entrante dalle vetrate a tutta altezza, che caratterizzano ogni camera, ha valorizzato la posa di superfici con sfumature dal marrone al beige, tipici delle atmosfere di montagna, mantenendo gli ambienti luminosi e ariosi. Le Pietre Naturali High-Tech di Ariostea, nelle molteplici tonalità delle collezioni, sono state accostate alle boiserie in legno nelle camere, mentre nei bagni sono state posate sia a pavimento che come rivestimento, giocando tra i leggeri contrasti.
Il paesaggio innevato si è trasferito così negli interni, attraverso le cornici delle grandi vetrate e attraverso i rimandi operati dalle superfici ispirate ai legni e alle pietre di Ariostea. Non una nostalgica rievocazione della baita alpina, ma una moderna struttura alberghiera progettata con consapevolezza verso il proprio contesto, con attenzione verso le esigenze di comfort e verso le prestazioni tecniche.

Mara Corradi

Architects: Studio D73
Client: Privato
Location: La Thuile, Aosta (Italia)
Start of project: 2016
Completion: 2019
Photos by: © Mauro Consilvio

Pavimenti Spa e piscina: collezione Legni High-Tech, finiture Rovere Provenzale, Rovere Corda, Rovere Noce, Rovere Impero
Rivestimento Spa e piscina: collezione Ultra Marmi, Bianco Paonazzetto S e Travertino Navona shiny

Superfici bagni:
della collezione Pietre Naturali High-Tech, Silk Georgette (pavimenti bagni), Ardesia Antracite (pavimento esterno), Black Ardesia satinato (rivestimento bagni), Basalto Grigio satinato (pavimenti bagni e camere)
della collezione Ultra Pietre, Basaltina Grey (rivestimento bagni)
della collezione Pietre Naturali, Basalto Grigio satinato (pavimenti bagni e camere) e Quarzite Bianca (bagno turco, area Spa)

Superfici zone comuni: della collezione Materie High-Tech, Lava Soft e Lava Naturale

Pavimenti camere: della collezione Materie High-Tech, Sabbia Soft

www.redellealpi.com
www.d73.it
www.irisceramicagroup.com


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