26-04-2021

YUE City di Atelier DYML, la metamorfosi di una preesistenza

Atelier DYML,

Jianquan Wu, Mingzhi He,

Guangzhou, Cina,

Centri Commerciali,

Recupero,

Un centro commerciale, realizzato oltre 15 anni fa sul sito di un vecchio impianto di produzione di cemento a Guangzhou, in Cina, è stato trasformato da Atelier DYML. Da questo intervento nasce il complesso YUE City, che emerge con un nuovo senso di identità nel contesto che ne risulta valorizzato.



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YUE City di Atelier DYML, la metamorfosi di una preesistenza Ci troviamo a Guangzhou sul fiume Pearl a nord-ovest di Hong Kong. Come cambiare la faccia a un centro commerciale senza qualità, sorto in un luogo trafficato della metropoli?
Nella città troviamo esempi di architettura d'avanguardia, come il Teatro dell'Opera progettato da Zaha Hadid, mentre il centro commerciale in questione era costituito da quattro blocchi quadrati identici, dove era abbastanza facile perdere l’orientamento in mancanza di gerarchia architettonica.
Il preesistente mall era stato realizzato (in italiano si dice maschile…) nel 2006, sul sito di un impianto di produzione di cemento che era un punto di riferimento iconico per la comunità in rapido sviluppo.
Il complesso non era più adeguato alle nuove esigenze e quindi è stato chiesto agli architetti dello studio cinese Atelier YML di fare degli interventi mirati. I progettisti, tenendo conto del tempo a disposizione, dei costi e della sostenibilità, hanno deciso di operare minime modifiche strutturali, di riciclare la maggior parte delle attrezzature principali e di mantenere la strategia di fuga antincendio esistente.
Da qui nasce la proposta di METAMORPHOSIS, una trasformazione completa del complesso architettonico che segna la rinascita e il ringiovanimento del quartiere. L’intenzione è di trasformare le attuali grandi scatole in una serie di spazi divertenti e significativi tanto da diventare una destinazione commerciale attraente e un nuovo landmark per la comunità.
Si parte quindi dal rinnovamento della facciata affinchè sia d’impatto. Con gli strumenti di progettazione parametrica è stato creato un drappeggio attorno alle massicce scatole esistenti con più di 30.000 pezzi di pannelli di alluminio bianco con 5 diverse perforazioni, illuminati di LED colorati. Queste luci formano onde che imitano le ali di una farfalla. Di notte, i LED sono programmati per dare vita a uno spettacolo impressionante, trasformando e animando il paesaggio urbano.
Il complesso è stato dotato di un nuovo ingresso nella facciata principale ovest, lunga 200 metri, che si affaccia sulla piazza urbana. Una soluzione che apre lo shopping center alla piazza e entra in un dialogo più intenso con la città stessa. Altri due ingressi secondari sono stati concepiti come piazze ribassate. Così, non solo portano valore ai negozi del seminterrato con più luci naturali e visibilità dal livello della strada, ma forniscono anche luoghi interattivi dove gli utenti possono sostare e godersi il fresco d’estate.
All’interno, Atelier DWL utilizza il rovere chiaro e caldo e il bianco come schema di colori di base, offrendo varie aree tematiche, sottolineando la scala umana e il comfort. Questo si manifesta anche nella cura dei bagni. Dopo un grande sforzo di trasformazione durato 600 giorni, YUE City è stato presentato al pubblico nel settembre 2020 come il più grande centro commerciale del distretto occidentale e il secondo più grande di tutta la città di Guangzhou, aprendo una nuova pagina nella sua rinascita urbana. 
Il tutto partendo dalla preesistenza, a dimostrazione che operare una scelta sostenibile non significa rinunciare all’impatto sperato. 

Christiane Bürklein

Project: Atelier DYML
Location: Guangzhou, Cina
Year: 2020
Images: Jianquan Wu, Mingzhi He

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