Jardin Escandón di CPDA Arquitectos connette architettura e natura

Il quartiere Escandón in Città del Messico un tempo era un quartiere di rinomati artisti, pubblicisti, avvocati e studiosi. Le caratteristiche piccole imprese che fanno del quartiere un piccolo villaggio nella grande Città del Messico sopravvivono grazie all'appoggio locale. Ovviamente i cambiamenti del XXI secolo si stanno facendo sentire e sta aumentando la pressione sul quartiere, particolarmente a nord, dove confina con il quartiere Condesa. 
In questa atmosfera fresca e giovanile dove edifici art deco coesistono con nuove strutture contemporanee si inserisce il progetto Jardin Escandón di CPDA Arquitectos, lo studio fondato nel 2016 da Pedro Cepeda, noto per la combinazione tra passato e presente e la grande attenzione alla tradizione. Si tratta di un complesso residenziale composto da 14 unità. Quattro di queste sono appartamenti al piano terra, le restanti 10 unità in stile townhouse si erigono a tre livelli sopra il basamento. 
I volumi sono rivestiti in pietra chiara, seguendo le ispirazioni tradizionali del quartiere. Mentre sulla facciata verso la strada notiamo grandi lastre di cemento. Il primo piano è caratterizzato dai balconi che favoriscono una relazione più diretta con gli spazi sociali esterni al complesso. D'altra parte, le facciate interne verso il cortile centrale parlano un linguaggio diverso e propongono un ritmo vivace con diverse finestre, aperture e tetti a capanna per creare una forma semplice, dinamica, divertente e ingegnosa al temp stesso.
In effetti, a ben guardare, Jardin Escandón si presenta come un villaggio che si sviluppa attorno al cortile centrale che ospita una grande varietà di piante e specie native, adatte al clima locale e quindi senza particolare necessità di manutenzione. L'area del cortile è progettata per la contemplazione e la riflessione, dove chi entra inizia una transizione graduale verso un patio interno. Questo passaggio serve a staccare corpo e mente dal trambusto della vita sulla strada. Non a caso l'accesso principale al complesso è stato progettato come una grotta, con un soffitto a capanna che dà la percezione di essere stato scavato nel volume di pietra. Nasce così un vero androne che funge da spazio di transizione tra la strada e l'interno del costruito. 
Qui i visitatori e residenti vengono accolti in un mondo a parte: il giardino interno è l'elemento più importante della proposta di design, e gli architetti, che hanno collaborato con lo studio di paesaggisti Taller Entorno Paisaje si sono concentrati sullo sviluppo di uno spazio veramente magico dove l'architettura incontra la natura.
Gli architetti di CPDA Arquitectos hanno concepito il progetto come una manifestazione fisica dell'idea che l'architettura può connettersi sia con l'ambiente costruito che con l'ambiente naturale, generando grandi benefici per offrire un'esperienza di vita più completa e armoniosa. Esattamente quello di cui abbiamo bisogno nelle nostre città!

Christiane Bürklein

Project: CPDA Arquitectos
Landscape: Taller Entorno Paisaje
Location: Mexico City, Mexico
Year: 2020
Images: Jaime Navarro