Happy House combina sostenibilità e rispetto dell’ambiente

Costruire nel rispetto del contesto ambientale è stato uno degli aspetti più importanti per Relja Ferusic Manusev e Carles Sala Roig dello studio SALA FERUSIC Architects, chiamati a progettare una villa unifamiliare sul pendio di Aiguablava, a Begur, Spagna. Per i due architetti, che si occupano anche di design d'interni e progettazione del paesaggio, si trattava di una richiesta in linea con la propria filosofia aziendale. Non a caso, dalla sua fondazione nel 2008, lo studio ha sviluppato un'ampia gamma di lavori riconosciuti per la loro qualità, spaziando dalla pianificazione urbana all'architettura, fino al design. Il tutto abbracciando sempre le nuove tecnologie di progettazione e fabbricazione, al preciso scopo di legare, in modo responsabile, l'architettura e il processo costruttivo al suo limitrofo ecosistema. 
Un approccio ben visibile nel progetto Happy House, la casa felice. Prima di tutto per la sua posizione assolutamente invidiabile con vista sul Mediterraneo, ovvero la famosa baia di Aiguablava sulla Costa Brava. In seconda battuta perché vi si trovano spazi fruibili, dall’atmosfera gioiosa, e una perfetta integrazione nel contesto, in quanto non supera in altezza il livello della strada, in pratica il suo volume si fonde con il paesaggio
Un tale desiderio di armonia si traduce anche nel giardino sul tetto che accoglie i proprietari, come i loro ospiti, funge da passeggiata panoramica e guida dolcemente verso l'ingresso, abbracciando al contempo un patio nel suo nucleo. Il tetto verde però non è solo funzionale a una migliore integrazione con il contesto naturale del pendio, ma aiuta a isolare il tetto della casa, sottolineando ulteriormente la volontà di abbattere l’impronta di carbonio dell’abitazione. 
Seguendo la topografia i diversi livelli della casa sono organizzati da una sequenza di sezioni variabili, che combina e contrasta il carattere dei due piani di cui è composta. 
L'accesso si trova al primo piano riservato all’area notte. Qui si approda in una sala vetrata affacciata su Aiguablava e da cui una scala, attraverso uno spazio a doppia altezza, scende fino al piano terra: il livello degli ambienti condivisi. 
In tutti i modi sono da sottolineare le soluzioni architettoniche adottate da SALA FERUSIC Architects che uniscono la bellezza del gesto progettuale alla sostenibilità. In effetti, il suo essere parzialmente interrata mitiga il calore, grazie all'effetto della massa termica, mentre lo sbalzo della terrazza del piano superiore protegge, particolarmente in estate, l’intero volume dalla luce solare diretta, offrendo comfort ed efficienza al clima interno.  
La disposizione funzionale di Happy House ruota invece intorno a un patio centrale che permette al sole di entrare dopo mezzogiorno, attivando grazie all'effetto camino la ventilazione naturale dell’abitazione. 
Nel suo insieme, se al piano inferiore il dialogo tra l'interno e l’esterno è talmente intenso da apparire quai sfumato, al piano superiore ha richiesto maggiore intimità. Per questo motivo gli architetti hanno optato per un rivestimento a lamelle che funge anche da brise-soleil, garantendo al tempo stesso un maggiore comfort termico.
Il risultato è visibile nelle immagini realizzate da Marcela Grassi, in quanto questa fotografa cattura l’essenza gioiosa di un’architettura sostenibile, realizzata con l’intento di salvaguardare la bellezza del luogo in cui è inserita.

Christiane Bürklein

Project: SALA FERUSIC Architects
Location: Begur, Girona, Spagna
Year: 2022
Images: Marcela Grassi