Arrival di Wutopia Lab con Roboticplus.AI, una scultura urbana

Quando si parla delle piazze urbane come catalizzatori della comunità bisogna sapere che queste possono assumere certamente una tale funzione, però a patto di possedere delle qualità in grado di invitare i cittadini ad usarla, a farne un luogo di condivisione sociale e civica. Non è detto che questo avvenga spontaneamente, specialmente in quartieri di nuova costruzione, dove non è ancora presente il genius loci, quella sensazione di appartenenza tipico delle piazze storiche.
Questo senso di smarrimento a scala umana è tangibile a Shanghai nella Star Plaza, un grande spiazzo pavimentato tra il retro dello Shopping Mall The MixC e il parcheggio nord, con in più un ingresso della metropolitana. Insomma, un luogo di mero transito e senza alcun’attrattiva per i pedoni. 
Al fine di ovviare a tutto ciò, l’agenzia creativa cinese TOPYS ha invitato lo studio di architettura Wutopia Lab a creare un'installazione, in grado di supportare la socialità e così attivare la Star Plaza. La sfida consisteva certamente nella realizzazione di qualcosa di accattivante, ma soprattutto nel rispettare la capacità di carico della soletta, in quanto si trova sopra alla stazione della metropolitana.
Racconta il direttore di Wutopia La, Yu Ting, della sua prima visita nella piazza e delle sue impressioni: “Mi sentii un po' confuso… era come se mi trovassi in un luogo vago di una qualsiasi città… Questa sensazione mi ha ispirato a esplorare alcune possibilità del futurismo e della fantascienza. Ho deciso di ridefinire un luogo ambiguo.”
Per limitare il peso della struttura che Yu Ting aveva in mente si è rivolto a Roboticplus.AI, un’azienda specializzata in stampa 3D, al fine di creare una scultura dal peso adatto alla copertura della metropolitana. E da qui è nata una combinazione tra ABS nero e una struttura in acciaio. Ovviamente materiali scelti per la massima stabilità e dal peso di meno di 2 tonnellate, trasmettendo così, già dalla sua texture permeabile, una certa lievità. 
La nuova scultura, che Wutopia Lab ha chiamato Arrival, si erge ora come un totem mistico sulla grande piazza. All’interno di questo nero e silenzioso corpo rettangolare si nasconde però una specie di grotta che funge come un cocoon, esplorabile dai visitatori e in grado di proiettili in una dimensione parallela. In più, il tutto è sormontato da una specie di lucernario, realizzato in ABS giallo, dal quale entra la luce del sole. Questa, nello spazio limitato della scultura, “ci fa provare un momento di trance e si contempla il significato della propria esistenza in questa città affollata” racconta sempre Yu Ting.
Insomma, non mancano le analogie con il mondo della fantascienza, una connessione assolutamente doverosa se si pensa al contesto urbano assolutamente artificiale in cui si inserisce Arrival di Wutopia Lab. Complice la combinazione dei colori e la tecnologia innovativa per la sua realizzazione. A tal proposito Yu Ting racconta della sua fonte d’ispirazione: “l'interno dell’elemento nero è ispirato al libro Underland, mentre l'esterno è ispirato allo Stargate, uno strumento che ci permette di staccarci dalla realtà. È stampato in 3D e sembra essere realizzato da un essere umano, ma in realtà non è così. Ma quello che conta è che il suo arrivo attivi uno spazio comune al limite.”
Con Arrival di Wutopia Lab e Roboticplus.AI la Star Plaza a Shanghai ha guadagnato una nuova dimensione e ora dispone di un’attrazione per i passanti, i quali saranno più invogliati a colonizzarla.

Christiane Bürklein

Project: Wutopia Lab, RoboticPlus.AI
Location: Shanghai, China
Year: 2021
Images: CreatAR Images