Architettura e amicizia. Progetto di Romano Adolini

Una residenza trifamigliare a Nepi diventa un esempio costruito del concetto di amicizia. Il progetto dell'architetto italiano Romano Adolini combina materiali locali con una pianta che favorisce l'interazione tra i vari nuclei, preservando al contempo la privacy di ogni unità abitativa.



Vivere insieme agli amici: questo è sicuramente un sogno per tanti, specialmente oggi che la struttura tradizionale della famiglia sta cambiando, producendo nuove forme di convivenza.
L'architetto italiano Romano Adolini si misura con queste problematiche nel suo progetto per una casa trifamigliare a Nepi, Italia.





Su un lotto ad angolo in una zona residenziale si erigono tre volumi strutturati attorno al centro ideale della composizione: un albero di ulivo, simbolo di amicizia. Il collegamento tra i vari corpi avviene attraverso un portico.



Il portico come i tre corpi edilizi è caratterizzato da un'unica falda inclinata in rame. Questi volumi si aprono quindi con una grande vetrata a doppia altezza sulle piscine di ogni casa e il giardino, il luogo di ritrovo in condivisione tra gli amici.



Come rivestimento esterno delle pareti è stato utilizzato il tufo, un materiale locale che trova vasto impiego nell'edilizia della zona già dai tempi degli Etruschi, trattato qui secondo la tradizione orvietana, ovvero usato in blocchetti.

Progetto: Architetto Romano Adolini http://www.romano-adolini.it
Luogo: Nepi (VT), Italia
Progettazione: 2003/2004
Realizzazione: 2005/2009
Fotografie: Courtesy of Romano Adolini