The Absurdity of Beauty, John Marx Form4 Architecture

Un libro sull'assurdità della bellezza che parte dalla narrazione modernista. The Absurdity of Beauty. Rebalancing the Modernist Narrative di John Marx, co-fondatore e direttore artistico dello studio di architettura statunitense Form4, indaga l’apporto del modernismo per arrivare a una nuova era urbanistica.


Lo studio di architettura californiano Form4 Architecture, di cui abbiamo avuto modo di parlare sulle nostre pagine (Hanover Page Mill, Falling Lotus), si distingue per un approccio progettuale che guarda alla sostenibilità ambientale non solo di ogni intervento, ma anche agli aspetti estetici. Un concetto molto importante per gli architetti, come possiamo già vedere nel titolo dell’ultima pubblicazione ad opera di John Marx, co-fondatore e direttore artistico dello studio, presentata in occasione della 16a Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia. Il libro segna anche il 20° anno di attività dello studio Form4 Architecture che nell’arco della propria attività ha creato architetture rispondenti all'efficienza energetica, alla topografia dei siti e all'esperienza degli utenti, promuovendo al contempo idee e progressi nell'urbanistica, nella comunità e nella società civile.
A differenza di una tipica antologia o monografia architettonica, The Absurdity of Beauty è una pubblicazione ibrida che esplora l'assurdità della bellezza attraverso un mix di interventi e saggi, affrontati da John Marx con una rosa di scrittori internazionali, tra cui Paul Finch, Catherine Slessor, Pierluigi Serraino, AIA, Jeremy Melvin, Richard England, Hon. FAIA, Ian Ritchie, Hon. FAIA, Sam Lubell, Jay Merrick, e Paul Ferro, AIA.
Le illustrazioni sono in gran parte acquerelli realizzati da John Marx. Sono proprio questi acquarelli, con il loro tocco poetico e così lontano dall’iperrealismo dei render e delle fotografie desaturate di ultima moda, a diventare il fil rouge dell’intero libro. Sottolinea inoltre il ritorno delle tecniche analogiche e manuali per raccontare il mondo, in quanto l’acquarello più che mostrare lascia intuire, aprendo nuovi orizzonti all’immaginazione di ognuno di noi, uno strumento prezioso nel dibattito culturale contemporaneo.
Spiega Marx: “Questo libro è iniziato con uno sguardo fondamentale ai successi e ai fallimenti del Modernismo. Suggeriamo un modo per riequilibrare le cose che potrebbero avvenire, dando maggiore enfasi al significato emotivo, alla vivacità culturale e alla creatività, il tutto con il pensiero di volgere l'architettura e l'urbanistica verso l’abbondanza”. Un chiaro no quindi all’eterno credo del less is more di cui lo studio Form4 Architecture non è mai stato troppo convinto e che ha invece per molti anni dominato la scena dell’architettura, producendo, ed è il caso di dirlo, non solo dei capolavori degni di conservazione.
The Absurdity of Beauty. Rebalancing the Modernist Narrative di John Marx, pubblicato da The Architectural Review vuole dare nuovi stimoli a una discussione più ampia in merito al ruolo dell’architettura in evoluzione nella società del XXI secolo, spaziando dalla Silicon Valley alla calligrafia, fino alla volontà di creare luoghi ed edifici vibranti di energia e quindi positivi e sostenibili. I proventi del libro sono devoluti al Magic Theatre di San Francisco, un luogo che da 51 anni è al servizio della creatività teatrale.

Christiane Bürklein

The Absurdity of Beauty: Rebalancing the Modernist Narrative 
By Form4 Architecture
Published by The Architectural Review
ISBN 978-0-9955341-1-7 
75 pages with tipped-in postcard/full color/22cm x 30cm