Completato il quartiere residenziale progettato dallo studio d'architettura UNStudio a Pechino. La sfida principale del progetto è stata progettare delle ville che si potessero identificare come uniche e allo stesso tempo parti di uno spazio comune.
Lo studio d'architettura UNStudio ha progettato un quartiere residenziale in un'area di espansione di Pechino, indicata come Miyun Economic & Technical Development Zone 1. Il sito ha delle pregevoli qualità naturali e paesaggistiche, è nella confluenza di due fiumi con viste panoramiche sulle vicine montagne.
Per massimizzare le potenzialità offerte dal sito gli architetti hanno ridotto al minimo il traffico veicolare nell'area, preferendo un sistema di parcheggi centralizzati, e una organizzazione spaziale aperta delle ville. I volumi residenziali sono plasmati come sculture, le aperture sono orientate per cogliere diversi punti di vista sul panorama circostante.
La sfida principale raccolta dagli architetti è stata progettare degli edifici che si potessero identificare come unici ma che allo stesso tempo fossero parti di uno spazio comune. Per differenziare le ville sono stati combinati in modo diverso alcuni elementi architettonici che possiamo considerare di mediazione tra interno/esterno e aggettanti rispetto alla facciata come: balconi, bay window, tettoie. A questo scopo contribuiscono le leggeri torsioni che subiscono le facciate per realizzare una continuità tra architettura e paesaggio. Il colore argilla delle facciate, ottenuto dal rivestimento di pietra riciclata, stabilisce un ulteriore legame tra le costruzioni e l'ambiente naturale.
(Agnese Bifulco)
Progetto: UNStudio: Ben van Berkel, Hannes Pfau with Markus van Aalderen and Shoujiong Zhang, Whenzen Yi, Fernie Lai, Yuchen Liu, Irina Bogdan, Cristina Gimenez, Gil Greis
Luogo: Pechino Cina
Images courtesy of UNStudio, photo by Edmon Leong
http://www.unstudio.com/
