Paolo Soleri

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Biografia

La lunga attività di Paolo Soleri (1919-2013) si è svolta per più di 60 anni tra Italia e Stati Uniti e abbraccia i campi dell’architettura, dell’urbanistica, della scultura e dell'arte ceramica. Progettista e teorico, ha all’attivo numerose monografie e saggi.
Laureatosi al Politecnico di Torino nel 1946, si trasferisce l’anno successivo negli USA, dove per due anni lavora a Taliesin West in uno degli studi di Frank Lloyd Wright. Tornato in Italia, realizza la Fabbrica di Ceramiche Solimene a Vietri sul Mare (Salerno), quindi torna negli USA per stabilirsi a Paradise Valley, in Arizona.
Con l’apertura del suo studio, inizia un incessante lavoro teorico che mette al centro i temi dell’ecologia, della vita comunitaria, l’etica sociale e il sovraffollamento globale.
Temi di straordinaria attualità che Soleri affronta con impeto già dagli anni Cinquanta, quando realizza Cosanti, una scuola-cantiere in cui studenti dell’Università dell’Arizona tentano un approccio di vita comunitaria, costruendo un ambiente sperimentale ed ecologico, autofinanziato da oggetti artigianali in ceramica.
A Soleri è associato il concetto di “arcologia”, termine da lui stesso coniato negli anni Sessanta: nell’unione di “architettura” e “ecologia”. Soleri ha idealizzato progettazioni di iperstrutture ad alta densità di popolazione, autosufficienti e in grado di minimizzare l’impatto ambientale, ottimizzare gli spostamenti, “le relazioni temporali, spaziali e i problemi energetici”.
Questo enorme sforzo progettuale ha visto la sua realizzazione in Arcosanti, città di 5mila abitanti in Arizona, che Soleri ha iniziato a costruire nel 1970 con il contributo di centinaia di volontari: un “laboratorio urbano” che “si contrappone alle grandi metropoli e alle loro periferie degradate” fondamentale per l’evoluzione delle “città del futuro”.
La sua principale produzione, precedente e successiva ad Arcosanti, è solo in parte realizzata ed è tuttavia riconducibile al filone dell’arcologia. Si segnalano i progetti di Mesa City, città di 2 milioni di abitanti su 55mila acri pensata per Manhattan (1958-1963) e l’Hyper Building a Tokyo, costruzione-sito che si espande per 1 km di altezza e in grado di ospitare 100mila abitanti.
Leone d’Oro alla Mostra internazionale di architettura di Venezia nel 2000.
 
Paolo Soleri opere e progetti famosi
 
- Progetto The Lean Linear City, Cina, 2005
- Progetto Scottsdale Bridge, Arizona (USA), 1997
- Anfiteatro studentesco del Community College di Glendale, Arizona (USA), 1996
- Progetto Hyper Building, Tokio (Giappone), 1996
- Glendale Community College Amphitheater, Arizona (USA), 1996
- Asteromo 94 - Plastico di arcologia spaziale, Center of Arts di Tsu Mie (Giappone), 1994
- Ponte pedonale, Scottsdale, Arizona (USA), 1992
- Arcosanti 2000, 1991
- Rainbow Pulse Bridge per lo stretto di Bering (Russia), 1988
- Santa Fe Amphitheater, Santa Fe, Nuovo Messico (USA), 1966
- Progetto Mesa City, città di 2 milioni di abitanti su 55mila acri, Manhattan, New York (USA), 1963
- Inizio attività della fonderia e produzione di sculture e windbells di alluminio e bronzo, Cosanti, Paradise Valley, Arizona (USA), 1960-oggi
- Inizio attività dello studio e produzione di windbells, piatti, vasi, scodelle e portalampade, Cosanti, Paradise Valley, Arizona (USA), 1955-oggi
- Windbells in ceramica, Santa Fe, New Mexico (USA), 1954
- Ceramica Artistica Solimene, Vietri sul Mare (Italia), 1953
- Produz. artistica di tessuti, carte e ceramiche, Torino-Vietri sul Mare (Italia), 1950-1954
- Dome House, Cave Creek, Arizona (USA), 1949
- Progetto Ponte “The Beast”, 1949
 
Sito ufficiale

www.arcosanti.org