09-05-2018
Dominique Coulon: edificio per uffici e residenza a Strasburgo
Eugeni Pons, David Romero-Uzeda,

Ispirati al Baugruppen tedesco, negli ultimi 10-15 anni una serie di progetti partecipati e sviluppati con attenzione all’ambiente e al contesto sociale e in cui la politica lavora per favorire e standardizzare i processi, sono riuniti in Francia sotto la definizione di Autopromotion, ovvero sviluppo immobiliare autogestito o autoproduzione.
La proposta di Dominique Coulon è stata quella di integrare nella stessa unità immobiliare, un terreno angolare al civico 13 di rue de la Tour des pêcheurs nello storico quartiere di Krutenau, ambienti d’ufficio e ambienti residenziali, aggiungendo al programma un tetto piano con un orto e una piscina. Al completamento della palazzina nel 2015 l’architetto vi ha trasferito il suo ufficio, fondato nel 1989 e attualmente composto da 21 professionisti, e la residenza della sua famiglia.
Le due facciate su strada, rivestite di pannelli lignei, presentano una successione libera di aperture vetrate dalle dimensioni molto diverse. Associata al colore, questa scelta esercita quella missione che per Dominique Coulon è propria della buona architettura, vale a dire la capacità di essere sorprendente, di interrompere l’ordinario per creare complessità nella visione urbana. La palazzina mantiene la scala degli edifici attigui e ne imita la variazione data dal tetto a mansarda, riducendo la pianta dell’ultimo livello. Il perimetro ridotto e la nuova inclinazione delle pareti producono un particolare effetto di rotazione del piano, attribuendo all’insieme un certo dinamismo.
Per la composizione interna è stato adottato il Raumplan di Adolph Loos, che consente di inserire spazi a doppia altezza e vuoti sui piani sottostanti, offrendo una generale varietà di prospettive ai percorsi e diverse ampiezze a seconda delle destinazioni d’uso. La palazzina ospita infatti tre piani dedicati a ufficio (basement, piano terra e primo), due piani misti, in parte operativi e in parte abitativi, e infine quarto, quinto piano e terrazzo sul tetto, riservati a residenza. La funzione mista offre la possibilità a Coulon di sperimentare ambienti senza soluzione di continuità, dove cioè la divisione tra studio e appartamento non è netta, e la stessa scala consente di passare dall’uno all’altro spazio. Per scelta ideologica e come voluto dal concorso, i materiali utilizzati sono robusti e rustici. I pavimenti in cemento sono stati semplicemente lucidati, le scaffalature e armadi sono in legno grezzo, la scala è in metallo non trattato. L’edificio è rivestito in pannelli di larice “bruciato” secondo una tecnica che viene dal Giappone, dove il legno si brucia esternamente per renderlo più durevole al passaggio del tempo.
Le ampie vetrate senza tende stimolano all’interazione con il quartiere, seguendo, dice Coulon, l’usanza tipicamente nordeuropea di esporre davanti alle finestre gli oggetti più belli e preziosi della casa, in un certo senso per condividerli all’esterno, così migliorando il paesaggio urbano. In questo senso è la scelta di costruire il basement 80 cm sotto il livello di terra, in modo che i progetti, con i disegni e i modelli sui tavoli dello studio di architettura diventino una sorta di esposizione della creatività offerta a chi passa per la strada.
Mara Corradi
Architect: Dominique Coulon & associés
(Dominique Coulon, Olivier Nicollas, Benjamin Rocchi, Steve Letho Duclos)
Competition: Benjamin Rocchi
Architects assistants: Javier Gigosos-Ruipérez, Fanny Liénart, Diego Bastos-Romero, Jean Scherer
Construction site supervision: Olivier Nicollas, Javier Gigosos-Ruipérez
Client: Private
Engineer and consultants:
Structural Engineer: Batiserf ingénierie
Electrical Engineer: BET G. Jost
Mechanical Pulmbing Engineer: Solares Bauen
Cost Estimator: E3 Economie
Address: 13 rue de la Tour des pêcheurs, 67 000 Strasbourg
Localisation Google Maps : 48.583007, 7.761438
Surface: 500 sqm
Competition: 10 lots for 10 sustainable buildings, November 2009
Delivery: september 2015
Construction companies :
Structure (CBA), water proofing (CARCERERI), exterior wood joinery (VOLLMER), plastering (KEMS), heating ventialtion (FALIERES), plombing and drainage (FRANK SANITAIRE), electricity (VEIT), interior wood work (KERN), metalworks (SIGWALD), painting (HEINRICH SCHMITT), swimming pool (BALENA)
Photography: © Eugeni Pons, © David Romero-Uzeda
http://coulon-architecte.fr