Karawitz Maison Marly Marly-le-Roi Francia

Gli architetti Milena Karanesheva e Mischa Witzmann, Karawitz, esplorano i limiti tra privato e pubblico con il progetto di una residenza unifamiliare a Marly-le-Roi, Francia.

La casa si trova in un quartiere residenziale dove alte siepi e muri isolano le diverse proprietà, ogni abitazione è un microcosmo chiuso in se stesso. A questa situazione gli architetti di Karawitz rispondono con un progetto che vuole essere urbano. Il lotto non è chiuso da un muro, il limite della proprietà è infatti un filtro. La recinzione in pannelli di acciaio perforato regalano un gioco di vedo-non vedo che permette ai passanti di scoprire il giardino della casa e la terrazza a servizio della zona living. La privacy delle camere, poste al piano superiore, è invece assicurata da finestre alte. Una soluzione che risponde anche ad una precisa necessità, il lotto a disposizione è infatti stretto e in base ai regolamenti comunali non è possibile aprire affacci sulle proprietà dei vicini, il lato strada diventa quindi quello a cui tendere naturalmente per dare luce e aria agli ambienti.
Il pianoterra fluido è composto da tre spazi comunicanti organizzati intorno al camino centrale, alle spalle del camino è la scala scultorea realizzata in un solo pezzo d'acciaio prefabbricato. Il “non nascondere” che governa il progetto investe anche i materiali, gli architetti usano infatti cemento e acciaio a vista.

(Agnese Bifulco)

Progetto: Karawitz
Luogo: Marly, Francia

Images courtesy of Karawitz photo by Schnepp Renou

Karawitz.com
www.schnepp-renou.com

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