02-03-2020

KAAN Architecten Edificio poliedrico a Bottière Chénaie Nantes

KAAN Architecten,

Sebastian van Damme,

Nantes, Francia,

Housing,

L'edificio polifunzionale, progettato dallo studio internazionale d'architettura KAAN Architecten, per Bottière Chénaie il nuovo quartiere di Nantes è stato recentemente inaugurato. Il progetto fa parte di un progetto urbano più ampio firmato dall'urbanista Jean-Pierre Pranlas Descours in collaborazione con lo studio di architettura del paesaggio Atelier Bruel-Delmar.



KAAN Architecten Edificio poliedrico a  Bottière Chénaie Nantes

A Nantes, lo studio d'architettura KAAN Architecten ha vinto nel 2013 un concorso internazionale di progettazione per la realizzazione di un nuovo edificio multifunzionale. L'edificio fa parte del programma urbano di sviluppo del nuovo quartiere Bottière Chénaie della città, firmato dall'urbanista Jean-Pierre Pranlas Descours in collaborazione con lo studio di architettura del paesaggio Atelier Bruel-Delmar.
L'area oggetto d'intervento ha una vocazione residenziale ed è servita da una importante rete infrastrutturale costituita sia da linee di trasporto pubblico che da un'importante arteria di scorrimento. Per questo sito dal forte carattere urbano, gli architetti dello studio KAAN hanno elaborato una proposta dove spazi pubblici, residenziali e commerciali si combinano in un perfetto equilibrio dando vita a un paesaggio urbano. Il complesso ha un aspetto monumentale e una volumetria semplice, che inserisce nel tessuto urbano del quartiere una nuova centralità per bilanciare quella della Place du Commandant Cousteau.

Il nuovo edificio polifunzionale si presenta come un complesso monumentale. A partire da una base multifunzionale dove sono distribuiti i locali commerciali, il supermercato e il parcheggio si sviluppano due volumi compatti. Sono i due volumi residenziali, uno destinato al mercato immobiliare, l'altro di edilizia sociale. I due edifici alti cinque piani, ciascuno, hanno complessivamente 172 appartamenti. Gli architetti hanno scelto di applicare uno schema distributivo tradizionale nell'architettura residenziale olandese al contesto di Nantes. Lo scopo era quello di ridurre i collegamenti verticali e creare diverse configurazioni abitative per gli appartamenti. Il volume residenziale più grande, quello di nord-ovest, si sviluppa intorno al cortile interno alberato. Attraverso le passerelle si accede agli appartamenti che hanno una doppia esposizione e godono di spazi esterni privati, logge con zona living ecc. Pozzi di luce a tutta altezza interrompono la compattezza dei volumi per illuminare in modo naturale anche i piani inferiori e creare allo stesso tempo degli spazi informali di incontro e interazione tra gli abitanti. Il volume posto a est è l'edificio con gli alloggi popolari, anche in questo caso si tratta di appartamenti con doppio orientamento e diverse tipologie di affacci o logge rivolte verso il cortile alberato o verso la città. Sul lato sud-ovest è invece il blocco per gli uffici organizzato anche questo intorno a un nucleo centrale. La scelta dei materiali è coerente con la monumentalità del progetto. Il complesso appare infatti a un primo sguardo monolitico, un effetto voluto e determinato dalla struttura regolare a telaio in cemento prefabbricato che permette di avere ampie superfici trasparenti e angoli interamente vetrati. La facciata rivolta verso il cortile interno e le passerelle sono rivestite in legno per rafforzare il legame tra interno ed esterno, accentuando la dimensione domestica di questa parte del progetto. Il risultato è un complesso funzionale ed elegante, dove gli architetti di KAAN hanno con attenzione progettato ogni dettaglio per plasmare l'identità del nuovo quartiere.

(Agnese Bifulco)

Project: Bottière Chénaie
Location: Nantes, France

Architect: KAAN Architecten (Kees Kaan, Vincent Panhuysen, Dikkie Scipio) www.kaanarchitecten.com
Project team: Dante Borgo, Sebastiaan Buitenhuis, Marc Coma, Sebastian van Damme, Paolo Faleschini, Marylène Gallon, Renata Gilio, Narine Gyulkhasyan, Sophie Ize, Jan Teunis ten Kate, Wouter Langeveld, Julie Le Baud, Yinghao Lin, Aimee Mackenzie, Elsa Marchal, Ismael Planelles Naya, Ana Rivero Esteban, Cécile Sanchez, Yannick Signani, Christian Sluijmer, Joeri Spijkers
Local architect: Atelier Forny, Nantes
Urban planning: Pranlas-Descours Architect & Associates, Atelier Bruel Delmar
Client: OCDL – Groupe Giboire
Programme: 172 Apartments (133 market-rate housing + 39 social housing), offices, commercial spaces, public squares and car park

Competition: 2012—2013
Design phase: July 2014 – October 2016
Completion: December 2019

GFA: 17.200 sqm
Main contractor: Angevin Entreprise Générale, Rennes
Construction advisor, Finance advisor, Constructor W+E installations, structural engineering: AIA Ingenierie, Nantes
Fire control: Socotec, Nantes
Technical installations advisor, Acoustics: SerdB - Groupe Gamba, Saint Sébastien-sur-Loire


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